Una manifestazione che da sedici anni raccoglie grandi consensi, sabato 5 e domenica 6 maggio, torna a Cagliari l'atteso appuntamento  con Monumenti Aperti. L'iniziativa, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, dall'Associazione Culturale Imago Mundi e patrocinata dalla Presidenza della Repubblica, consente a tutti i cittadini di visitare i luoghi solitamente inacessibili del patrimonio storico-artistico cittadino per questa edizione coinvolgerà ben 94 monumenti.

"Sentieri (in)interrotti, abbiamo scelto un unico e suggestivo titolo e un unico tema, poichè dei sentieri interrotti possano finalmente diventare un continuum che mette in rete il nostro patrimonio cittadino, nella speranza che possa allargarsi sempre di più fino a creare una porta aperta su tutto il territorio regionale" così l'Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Enrica Puggioni ha voluto presentare la manifestazione che quest'anno, come sottolineato dalla stessa, sarà dedicata alla memoria del professore Roberto Coroneo "si tratta di un gesto simbolico, ci rammarica veramente non poterci più avvalere della sua preziosissima collaborazione".

Anche la scelta della data non è casuale come tiene a precisare Barbara Argiolas Assessore al Turismo del Comune di Cagliari. Il 4 maggio è infatti il giorno in cui il simulacro di Sant'Efisio fa il suo ritorno in città, "abbiamo la profonda necessità di creare un'offerta turistica che abbia appeal, bisogna proporre anche ai turisti qualcosa di interessante da fare". L'Assessore ha inoltre ricordato l'iniziativa "Gusta la città", 30 tra bar e ristoranti resteranno aperti nelle giornate di Monumenti Aperti, "la cultura è anche alimentazione, non si può trascurare un elemento identitario come l'enogastronomia".

Entusiasta del progetto anche Marco Minoja soprintendente ai Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano che però ha precisato "c'è una profonda complessità gestionale, il percorso che abbiamo intrapreso mira a eliminare ogni tipo di barriera e interruzione tra sito e sito, ente ed ente, istituzione e istituzione, è veramente una grande scommessa proprio in termini di capacità gestionale".

Fabrizio Frongia presidente dell'Associazione  Imago Mundi, ha esposto nel dettaglio i numeri e le novità dell'edizione 2012. Solo a Cagliari i volontari saranno 3.500 il 70% dei quali studenti delle scuole di ogni ordine e grado della città, i monumenti coinvolti 94 e tra questi ci saranno importanti novità come la Necropoli punica di Tuvixeddu, la Chiesa della Purissima, il Parco di Monte Claro, l'Area archeologica della chiesa di santa Lucia, la Pinacoteca del Convento dei Frati Minori di Santa Rosalia, la Scuola elementare Carlo Felice, la Chiesa di San Francesco e infine un sito fuori mura il Sardinia Radio Telescope.

Un'altra novità è che per la prima volta sarà coinvolto l'intero territorio regionale, infatti, dopo l'inaugurazione che avverrà contemporaneamente a Cagliari, Sassari e Settimo San Pietro da maggio a ottobre per nove settimane saranno coinvolti altri 48 comuni di tutte le 8 province dell'Isola, per un totale di oltre 600 tra monumenti e siti archeologici e naturalistici aperti.