Presentata stamane alle 11 in Sala Consiliare del Comune di Cagliari, la programmazione della 356^ edizione della festa di Sant'Efisio, presenti Massimo Zedda Sindaco di Cagliari, Barbara Argiolas Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo, Walter Cabasino Sindaco di Pula, Salvatore Mattana Sindaco di Sarroch, Carla Melis ViceSindaco di Capoterra, Francesco Ballero dell'Alter Nos e Fabrizio Pau Presidente dell'Arciconfraternita di Sant'Efiso.
"Quest'anno l'impegno dell'Amministrazione di Cagliari in collaborazione con i sindaci dell'interland cagliaritano-ha detto il primo cittadino Massimo Zedda- è orientato alla tutela, alla promozione e alla valorizzazione delle tradizioni. Abbiamo voluto eliminare, senza per questo stravolgere la Festa tutti gli orpelli costosi presenti negli anni passati, sicuramente non necessari a una Festa religiosa unica nel panorama delle feste tradizionali nazionali".
Alle 09:30 apriranno la processione 21 traccas,e a seguire ci saranno 82 gruppi folk, 37 cavalieri campidanesei, 5 miliziani a cavallo, la guardiania, l'Alter Nos, l'Arciconfraternita e per ultimo, ma primo come inportanza, la statua di Sant'Efiso.
Oltre alla preziosa collaborazione con l'Arciconfraternita del Gonfalone, che da decenni lavora con dedizione e professionalità alla supervisione dello svolgimento dei riti, "il Comune di Cagliari si potrà avvalere della preziosa collaborazione del Direttore dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico Paolo Piquereddu che insieme alla responsabile del settore Musei dell'Istituto Franca Rosa Contu, avranno il conpito di verificare la fedeltà degli abiti e dei gioielli dei gruppi folk, per garantire così il rigoroso rispetto della tradizione, elemento fondamentale insieme alla fede di questa prestigiossima manifestazione" sottolinea Barbara Argiolas.
L'Assessore ha voluto inoltre ricordare che quest'anno la Festa continuarà il 5 e il 6 Maggio in collaborazione con la manifestazione "Monumeti Aperti", importante fattore attrattivo della Città.
"Momento di fede e tradizione ma non dimentichiamoci che la Festa è anche un importante occasione per la promozione turistica della costa sud e di tutta l'isola", ha ricordato Walter Cabasino Sindaco di Pula.
Non mancheranno inoltre proposte musicali, teatrali e culturali che animeranno la città prima e dopo la Festa del Primo Maggio, offrendo ai cittadini e ai turisti un itinerario attraverso le più significative espressioni artistiche del panorama regionale.
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