Sembra proprio che molti tra coloro che hanno il vizio di correre su due o quattro ruote abbiano trovato una ragione convincente per frenare la loro corsa sull’Asse Mediano. L’autovelox in funzione da agosto e la prospettiva di pagare una sanzione hanno placato gli insani istinti di premere sull’acceleratore.  La conferma arriva dai dati della Polizia Municipale sull’efficacia preventiva dello strumento di controllo, capace di rilevare sanzioni senza l’assistenza di un agente. “i buoni risultati registrati dall’autovelox sono effetto di una maggiore prudenza dei conducenti ma soprattutto di un efficace comunicazione”, commenta soddisfatto il Comandante Mario Delogu. Cifre alla mano, in effetti, il messaggio sulla  presenza dell’occhio elettronico autonomo sembra aver raggiunto forte e chiaro un buon numero di patentati. Dal confronto dei dati emerge che la soglia dei 100 chilometri all’ora è stata superata poco più di 9000 volte nei primi 6 mesi del 2011 (quando ancora non si applicavano sanzioni) e 775 da agosto a dicembre. Il poco glorioso record di questi ultimi mesi è stato di 156 km all’ora. Il detentore, secondo quanto prevede il codice della strada, sarà “premiato” con 779 Euro di multa, la patente sospesa ( da 6 mesi ad un anno) e con 10 punti in meno. Va reso però anche demerito al pericoloso “pilota” che a luglio aveva toccato i 220 km orari.  Ma al di là di isolati casi di guida spericolata, in 2 casi su 3 il limite di velocità (che sull’Asse Mediano è di 70 km) è stato superato di non oltre 10 km orari e i conducenti fotografati dovranno pagare 39 euro. Nessuna conseguenza invece per i punti sulla patente. In sintesi, si è passati dalle 3105 sanzioni di agosto alle 1700 di dicembre. Numeri positivi che potrebbero portare a nuove postazioni di rilevamento sul tratto stradale.

L’autovelox rientra tra le misure, alcune già attive, allo studio di Comune e Polizia Municipale, preoccupati dell’alto numero di vittime della strada (8 in totale nel2011, di cui 7 nei primi sei mesi dell’anno). Nonostante il calo degli incidenti, rimane alto il numero di pedoni coinvolti tra gennaio e dicembre (205). Anche per questo, da ottobre sono entrate in funzione in quattro incroci cittadini le telecamere per il rilevamento del passaggio con il rosso.   Dal 19 ottobre al 19 dicembre il rosso è stato ignorato 1121 volte tra via San Michele e piazza S. Avendrace, 419 volte tra viale Marconi e via Sarpi, 116 volte all’incrocio tra via Dante e via Salaris e solo 3 volte tra via Dante e via Logudoro.  Il divario tra le infrazioni registrate nella zona di via San Michele e gli altri 3 incroci è sotto esame della Polizia Municipale, “fermo restando –precisa   Mario Delogu- che le telecamere di rilevamento sono precise”.
 

Dal ricco bilancio di dati  2011 della Polizia Municipale brilla per intensità la lotta alla sosta selvaggia : oltre 10300 le rimozioni eseguite (in media 30 al giorno), con priorità a quelle situazioni che danneggiano le categorie più deboli (pedoni e disabili).