E' stata inaugurata oggi alle 10:30 presso la MEM Mediateca del Mediterraneo, la mostra “Fondo Piero Cao, una vita raccontata da documenti e reperti”.
Presenti all'inaugurazione, la Direttrice dell'Archivio Storico Biblioteche comunali di Cagliari  Dolores Melis, l'Assessore alla Cultura Enrica Puggioni e il soprintendente ai Beni Archeologici Marco Minoia.

Il professor Piero Cao, nativo della città di Cagliari fu un uomo di grande cultura e grazie all'educazione ricevuta e ad una solida tradizione dovuta alla presenza in famiglia di una nutrita serie di uomini colti, divenne un importante e noto archeologo.
In seguito a un testamento fatto dal Cao prima della sua morte, si apprende che il professore aveva disposto la donazione al Comune di Cagliari della sua raccolta di importanti reperti archeologici, della sua biblioteca e delle sue carte.

L'Assessore Puggioni ha voluto mettere in evidenza il lavoro e la sinergia che c'è stata e ci sarà fra le varie soprintendenze e il Comune di Cagliari, che ha permesso e permetterà a tutti i cittadini di avere un contatto diretto con il loro patrimonio culturale.
“Non si può sapere dove si va, se non si sa da dove si viene”.
L'obbiettivo delle istituzioni e delle soprintendenze in continuo dialogo tra loro ricorda l'Assessore è quello della creazione di un Sistema Museale Archeologico Integrato.

La Direttrice dell'Archivio Storico Biblioteche comunali di Cagliari dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno permesso la riuscita di questa mostra, come la Soprintendenza Archeologica, l'Assessorato alla cultura del comune di Cagliari e in particolar modo “la sua collaboratrice Antonella Putzolu che insieme a una studentessa universitaria di Milis, Mara Fara hanno fatto si che nel 2009 le carte di Piero Cao, lasciate per quasi '50 anni nel dimenticatoio, potessero essere censite e inventariate”.
Continua la Melis: “ l'acronimo MEM, racchiude in se un altro significato, MEM sta anche per “Memoria”, infatti lo scopo della mediateca  è quello di recuperare la memoria della città di Cagliari”.

Il soprintendente ai Beni Archeologici ha sottolineato come questo mostra di grandissimo valore sia solo l'inizio di un progetto ben più ampio, di una stagione espositiva frutto di un continuo dialogo con le istituzioni.
“Cagliari gode di un articolazione di beni di straordinario valore artistico e culturale, e il cittadino deve essere in grado di poterne usufruire per sentirsi parte integrante della città e della sua storia”

La mostra sarò visitabile dal Martedì al Venerdì dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19:30, e il Sabato dalle 9:00 alle 13:30.