Al Lazzaretto di Cagliari si rinnova domani l'appuntamento con la musica tradizionale, a cura del Centro Studi Bentzon: protagonista la penisola iberica, rappresentata
dagli studiosi  Juanma Sanchez e Luis Payno
 

Sarà dedicata alla penisola iberica e ai suoi strumenti musicali tradizionali la terza giornata di eventi in programma domani (venerdì 9 dicembre) a partire dalle ore 18.00 nell'ambito del ciclo di incontri sulla musica tradizionale organizzato dal Centro Studi Bentzon al Lazzaretto di Cagliari, dove è allestita l'omonima mostra (visitabile fino all'8 gennaio): l'iniziativa si concentra in particolare sulla comparazione del contesto antropologico e culturale isolano con quello di altre zone del Mediterraneo e del mondo, dedicando una particolare attenzione alla figura di Andreas Fridolin Weis Bentzon e alla sua ricerca.

Domani (venerdì 9 dicembre) sarà il turno degli studiosi spagnoli Juanma Sanchez e Luis Payno con la conferenza "Aerófonos tradicionales de lengüeta simple en España", in cui, attraverso  dimostrazioni visive e sonore, saranno presentati vari strumenti musicali ad ancia semplice usati in Spagna, alcuni dei quali quasi scomparsi nell'uso comune, ma ancora vivi nel folclore popolare.

Interprete appassionato e studioso di strumenti tradizionali, Juanma Sánchez ha concentrato la sua attività in particolare sulle tecniche interpretative e sulla divulgazione della cultura tradizionale, anche attraverso la creazione (nel 2001) del sito degli Instrumentos Tradicionales Ibéricos (www.tamborileros.com/tradiberia), che nel tempo è diventato un importante punto di riferimento per gli studiosi.

La ricerca e la costruzione di strumenti musicali sono invece il fulcro dell'attività trentennale di Luis Payno, autore di numerosi libri e articoli su riviste specializzate, e anch'egli impegnato nella divulgazione della conoscenza e delle tecniche di costruzione di questi autentici tesori della cultura iberica.

Alle esemplificazioni musicali curate dagli studiosi spagnoli, si affiancheranno quelle eseguite con strumenti della tradizione sarda, a cura di Giuseppe Orrù (launeddas, sulittus) e Ivan Pili (organetto).

L'iniziativa è stata realizzata con il contributo di:
Assessorato alla Cultura della R. A. S. (L. Regionale 14)
Assessorato alla Cultura dell'Amministrazione Provinciale di Cagliari,
Assessorato alla Cultura del comune di Cagliari