Non va oltre l'uno a uno contro un modesto Bologna il Cagliari che, però, può recriminare sulla direzione di gare del signor Valeri di Roma che ha negato ai padroni di casa almeno due calci di rigore netti, per poi concederne uno, dopo la rete del vantaggio emiliano realizzata da Di Vaio, per una lieve trattenuta su Conti.

Alla fine un pareggio che non accontenta nessuno in particolare anche se, per come si era messa la partita, il Cagliari può raccogliere un piccolo tassello per riprendere la marcia in campionato dopo le tre sconfitte consecutive. E a far ben sperare, oltre al piccolo passo in avanti in classifica, si è fatto registrare anche un lieve progresso sul piano del gioco.

Gli attaccanti, spinti da un volenteroso quanto confusionario Ibarbo, si sono mossi meglio del solito e qualche pericolo dalle parti di Gillet lo hanno portato, pur senza trovare ancora la mira migliore. Ma proprio il colombiano, che in più di una occasione ha creato scompiglio tra i difensori bolognesi, avrebbe potuto realizzare la sua prima rete italiana dopo un bel passaggio di Conti. La sua conclusione di destro, però, si è stampata sul palo proprio al termine del primo tempo e ci ha dovuto pensare il capitano, nella ripresa, ad acciuffare il Bologna dal dischetto.

Davide Ballardini dovrà prendere comunque positivamente questo punto conquistato ma allo stesso tempo continuare a lavorare con grande intensità per ridare al suo Cagliari un gioco spumeggiante e soprattutto per riuscire a tornare ad una vittoria che manca ormai da due mesi.