La partita non è stata certo spettacolare, ma nonostante questo il Cagliari non avrebbe meritato di perdere contro un'Atalanta che ha avuto l'unico merito, e in queste gare comunque non è poco, di crederci di più. Alla fine ci ha pensato Denis, con una delle sue zampate, a condannare la squadra di Masssimo Ficcadenti che non ha certo digerito la sconfitta.

Le occasioni, come al solito, non sono mancate, ma la squadra isolana ha pagato la consueta sterilità  del reparto offensivo che non è riuscito ad andare a bersaglio. A dieci minuti dalla fine è arrivato il gol partita dell'Atalanta, favorito dall'unica disattenzione delle retroguardia ed il Cagliari è ancora una volta uscito dal campo a mani vuote.

La sosta di campionato per gli impegni della Nazionale sembra arrivare al momento giusto perché ci sarà ancora parecchio da lavorare per correggere gli errori in fase difensiva, ma soprattutto per migliorare la percentuale di realizzazione che, al momento, è una delle peggiori di tutta la massima serie.

Massimo Ficcadenti dovrà prodigarsi per migliorare la situazione anche perché i tifosi, dopo l'avvio scoppiettante, non sono più disposti a subire ulteriori mortificazioni come quella di Bergamo che segue di una settimana la sconfitta rimediata al Sant'Elia contro la Lazio. Urge una inversione di tendenza e le due settimane di lavoro senza partite ufficiali di mezzo saranno il modo migliore per voltare pagina e presentarsi nel migliore dei modi alla ripresa, tutt'altro che semplice, in casa dell'Inter.