Stefania De Michele ha ottenuto il prestigioso riconoscimento per il libro “L'Arcano Minore, Eleonora D'Arborea tra mito e realtà” (Ethos Edizioni). La giornalista cagliaritana ha fatto parte anche della rosa dei finalisti nella sezione “romanzo storico” insieme a Giuseppe Lupo, Stefano Zecchi, Folco Quilici, Daniela Dowan e Valeria Montaldi.
La cerimonia di consegna si terrà presso la Sala Lettura della Fonte Bonifacio VIII, sabato 24 settembre alle ore 17,30. Il Premio è promosso dal Centro Nazionale di Scienze Storiche “Piero Melograni” e dalla “Biblioteca della Shoah” di Trivigliano, in collaborazione con il Comune di Fiuggi, la Terme di Fiuggi Spa e Golf e la Banca di Credito Cooperativo di Fiuggi.
Gli altri riconoscimenti: a David Meghnagi con “Le sfide di Israele” (Marsilio) quello per la saggistica; per la sezione biografie a Amedeo La Mattina per il libro dedicato alla vita di Angelica Balabanoff, “Mai sono stata tranquilla”(Einaudi) ed ex aequo a Luciana Castellina e Mario Pirani per i libri “La scoperta del mondo (Nottetempo) e “Poteva andare peggio. Mezzo secolo di ragionevoli illusioni” (Mondadori); a Giuseppe Lupo il premio per la sezione romanzo storico per il libro “L’ultima sposa di Palmira” (Marsilio). Il premio FiuggiStoria-Lazio meridionale è andato all’architetto Daniele Baldassarre per il libro “Latium vetus et adiectum”.
Allo scrittore Carlo Mazzantini, scomparso nel 2006 e autore di “A cercar la bella morte” e “I balilla andarono a Salò”, il Premio alla memoria.
A rappresentare il premio è un’opera in ceramica dell’artista Nadia Loreti.
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