Vittoria importantissima quella ottenuta dal Cagliari che domenica pomeriggio si è imposto per due reti a zero sul Chievo. Un successo che non solo ha fatto crescere ulteriormente l’autostima della banda guidata da Massimiliano Allegri, ma ha avuto un ottimo effetto sulla classifica, decisamente migliorata rispetto a quella delle prime giornate di campionato.

In più la squadra ha centrato il terzo risultato utile e la seconda vittoria consecutiva, oltre che il primo successo in casa dopo due mesi dall’avvio del torneo. Ha realizzato due reti, le stesse che era riuscita a fare nelle precedenti sette partite ed ha, finalmente, blindato la difesa che non subisce gol da quasi 300 minuti. Numeri da record per una squadra che aspettava di poter vivere un momento del genere dopo una partenza difficilissima. Non che mancasse il gioco, ma la crisi dei risultati avrebbe potuto tagliare le gambe a qualsiasi squadra che, dopo cinque giornate, di trovava anche a zero. Evidentemente il Cagliari è stato più forte di queste difficoltà iniziali ed ha saputo reggere la tensione di un periodo non certo facilissimo.

Grandi meriti vanno dati al presidente Cellino che ha resistito alla tentazione di cambiare in corsa il suo allenatore, ma, rinnovandogli ripetutamente la fiducia, non ha fatto altro che rafforzare tutto il gruppo. In mezzo al quale spicca l’individualità di Robert Acquafresca che, dopo aver regalato i tre punti ai suoi nella trasferta di Torino, si è ripetuto anche contro il Chievo mettendo a segno il gol del vantaggio iniziale con una giocata da fuoriclasse. Una conclusione da fuori area di rara precisione e potenza che non ha lasciato scampo a Sorrentino, così come la seconda rete messa a segno da Fini in avvio di ripresa. Un micidiale uno-due confezionato dai migliori giocatori in campo, che hanno steso gli avversari dello sconsolato ex Mauro Esposito, tornato a Verona a mani vuote e con l’amaro in bocca per i fischi.

Ci sarà poco tempo per godersi i tre punti perché già mercoledì, con il turno infrasettimanale, torna il campionato con la nona giornata che impone al Cagliari la difficile trasferta di Genova, sponda rossoblu.