L’omaggio al martire si apre sabato 30 aprile: la manifestazione Echi lontani propone a Santa Chiara musiche di Händel e Scarlatti. Sul palco, Anna Carbonera (soprano) con l’ensemble La Selva.
Domenica 1° maggio un concerto di grande fascino: musiche di Scarlatti, Kerll e Martini
a San Sepolcro con Alessandra Artifoni all’Organo
Sabato 30 aprile, alle 21, nella Chiesa Monumentale di Santa Chiara - Piazza Yenne - prosegue la XVII edizione di Echi lontani, Musiche d’epoca in luoghi storici. Per la XV edizione delle Feste musicali per Sant’Efisio si tiene il concerto “Mira il Sole o Filli bella - Musica tra Roma e l’Europa nel Settecento”. Con Anna Carbonera (soprano) e l’Ensemble La Selva.
Il tema. “Mira il Sole o Filli bella - Musica tra Roma e l’Europa nel Settecento”. Gli eccessi e i vezzi della capitale, i fermenti e le idee dei primi decenni del Settecento. La straordinaria prolificità compositiva, i virtuosismi e le tensioni di un momento culturale di rilievo. Il concerto associa musiche di Alessandro Scarlatti, G.Fr. Händel, Antonio Caldara, Giovanni Zamboni e l’allievo di Corelli, Pietro Castrucci.
Ensemble La Selva. Anna Carbonera (Soprano), Carolina Pace (Flauto dolce), Gianni La Marca (Viola da gamba), Michele Carreca (Arciliuto), Alessandra Artifoni (Clavicembalo). L’ensemble ha lo scopo di produrre, promuovere e diffondere Musica Antica su strumenti originali o copie. Ha suonato alla Alte Pinakothek di Monaco di Baviera, lo Staedel Museum di Francoforte sul Meno, la Fundaciò La Caixa di Barcellona. Fino al 2009 ha realizzato una preziosa rassegna di Musica Antica, Concerti al Casinetto, presso il Palazzetto Eucherio Sanvitale di Parma. La Selva ha suonato anche per I Concerti al Quirinale di Radio Tre. Dall’ultimo cd del gruppo Alla Luna è stata tratta la musica per la colonna sonora del film d’arte Raffaello di Luciano Emmer.
Domenica 1° maggio, alle 20.30, nella Chiesa di San Sepolcro - Piazza San Sepolcro - performance dal titolo “Tutte le voci dell’Organo”. Musiche di C. de Arrauxo, D. Scarlatti, J. Muffat, J.K. Kerll, J. Kuhnau, G.B. Martini, J. Walther, con Alessandra Artifoni all’Organo Storico del 1875.
Il tema. La Spagna del Barocco. I timbri caratteristici di un popolo e di una cultura. Una linea melodica solistica di eccellente passione. “Tutte le voci dell’Organo” è il compendio di tre grandi musicisti iberici. Dall’Obre de Lleno di Anonimo, brano introduttivo in Organo pieno, cosi come nel Tiento di C. de Arrauxo e nelle tre Sonate di D. Scarlatti, la sonorità dello strumento viene evocata grazie alla presenza delle Trombe, dei Flauti e del Cornetto. J. Muffat, K. Kerll e J. Kuhnau, testimoniano lo stesso periodo storico ma nell’ambito della cultura musicale mitteleuropea e, nella cronologia e nella sperimentazione stilistica, precedono di poco Händel, Bach e Telemann. Il programma si conclude con J. Walther contemporaneo e cugino di J.S. Bach.
Alessandra Artifoni. (Firenze, 1967). Diploma in Organo e in Clavicembalo, frequenta i corsi dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia con maestri quali L.F. Tagliavini, G. Leonhardt, H. Vogel, M. Radulescu. E’ allieva di Alfonso Fedi alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha insegnato Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, studiato a Basilea alla Schola Cantorum Basiliensis, è stata Organista titolare sia dell’Organo Metzler della Reformierte Kirche di Münchenstein (Basilea), sia della Reformierte Kirche di Klein Huninguen (Basilea). Insegna Clavicembalo e Organo alla Scuola di Musica di Saint-Louis (Francia). Si è esibita in Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Venezuela e Argentina. Ha collaborato con l’Orchestra Regionale della Toscana, L’Homme Armé, Amici della Musica di Roma, l’Orchestra Nazionale di Strasburgo, l’Opera du Rhin, l’Orchestra Filarmonica di Mulhouse e sotto la direzione di A. Parrot, M. Gester, C. Ipata. Incide per EmaRecords, PMPA, Hyperion. Ha registrato per Rai 3, Radio Cultura de Huesca Spagna, Radio France, Radio Freiburg Svizzera.
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