La sconfitta dell'Olimpico di Roma non è proprio andata giù a Conti e compagni che non vedono l'ora di riscattarsi. E quella di domenica potrebbe essere un'ottima occasione per farlo visto che al Sant'Elia arriva il Bari dell'ex Ventura, che occupa l'ultima posizione della graduatoria.
Le due vittorie consecutive ottenute contro Parma e Palermo, avevano portato grande entusiasmo nell'ambiente rossoblù che, però, ha dovuto ben presto fare i conti con una nuova delusione per la sconfitta in casa della Roma. Brusco il risveglio degli uomini di Donadoni, incapaci di abbozzare una manovra efficace al cospetto di una squadra sicuramente più forte sotto l'aspetto tecnico, ma non per questo invincibile. Ci sarebbe voluta un pizzico di cattiveria in più e quel cinismo che, in gare inizialmente equilibrate, spesso fa la differenza.
La partenza del Cagliari è stata buona ed ha spaventato la formazione di Ranieri che è riuscita a reggere l'urto iniziale e far valere, con il passare dei minuti, la maggiore esperienza per mettere le mani sui tre punti. Partendo da un episodio a lungo contestato dal Cagliari, come il calcio di rigore concesso per il contatto tra Canini e De Rossi, i giallorossi hanno conquistato la gara condannando i cagliaritani ad una sconfitta che grida vendetta.
Purtroppo in una sfida come quella contro il Bari, nella quale ci sarebbe voluto l'organico al completo, mister Donadoni si trova a dover fare i conti con la doppia assenza per squalifica di Conti e Nainggolan. Fuori causa regista e vice-regista, il tecnico bergamasco dovrà stravolgere il centrocampo e, probabilmente, anche l'attacco visto che Cossu è in lizza per sostituire il capitano nel ruolo di mediano a protezione della difesa.
L'allenatore rossoblù, però, si può consolare con il recupero di Lazzari, ko per una distorsione alla caviglia rimediata contro il Milan il 6 gennaio scorso, e soprattutto con l'acquisto di Missiroli dalla Reggina. L'ultimo arrivato sembra essersi subito calato nella nuova realtà, dimostrando grande spirito di adattamento e voglia di essere in campo già contro il Bari. Lo confermano i tre gol messi a segno nell'amichevole di giovedì giocata in famiglia dai rossoblù che sono un ottimo biglietto da visita spedito al tecnico per essere subito tra i protagonisti della sfida al Bari.
Non ci sarà, ovviamente, da abbassare la guardia contro una squadra che, seppur in grande difficoltà, ha nelle ripartenze e in generale nella fase offensiva, una pericolosa arma per mettere in difficoltà gli avversari. Roberto Donadoni lo sa bene ed ha studiato tutte le contromosse per arginare il Bari e portare il suo Cagliari di nuovo alla vittoria.
Nessun commento