“Non si possono fare Politiche Giovanili se non si sta al passo con i sistemi di comunicazione tra i giovani”. Partendo da questa semplice intuizione, l’Assessore alle Politiche Giovanili, Daniela Noli in collaborazione con la Karalis Project Group, ha dato il via al progetto che permetterà, a partire da mercoledì 1 ottobre, al Centro Giovani del Comune di Cagliari di essere su Second Life, la piattaforma 3D che si diffonde a macchia d’olio tra gli internauti.

“Questo – ha spiegato l’Assessore Noli durante la conferenza stampa di presentazione della nuova iniziativa – è un nuovo modo di comunicare per i giovani. L’idea è offrire a chi non ha la possibilità di avvicinarsi qui al nostro Centro, di collegarsi e visitare la nostra struttura in maniera virtuale, sfruttandone tutte le attività. Il contatto umano resta importante, ma questo è un nuovo modo di partecipare a quello che accade nel Centro Giovani, avendo un rapporto meno freddo rispetto a quello telefonico o quello via mail”.

“Esistono tante piattaforme – ha spiegato Nicola Castangia, responsabile di Karalis Project Group – ma Second Life garantisce di portare le persone al centro della piattaforma stessa. E’ un sistema immersivo e interattivo, che racchiude tutti i sistemi di comunicazione più utilizzati”.

In questo modo gli utenti potranno visitare l’isola virtuale del Centro Giovani per avere a disposizione praticamente tutti i servizi che possono essere fruiti negli uffici di Via Dante, grazie ad una fedele riproduzione dei luoghi e delle attività.