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I vincitori del XIX Concorso Internazionale di Pianoforte “Ennio Porrino”

17 novembre 2010, 08:27
Mamikon Nakhapetov (Georgia), Angelo Arciglione (Italia) e Balázs Fülei (Ungheria). L'Associazione Amici della Musica di Cagliari renderà pubblico a breve il bando per il 2011.

CONCORSO INTERNAZIONALE DI PIANOFORTE “ENNIO PORRINO”
XIX EDIZIONE
Cagliari – 9-13 novembre 2010 

I VINCITORI

1° classificato: Mamikon Nakhapetov (Georgia)
2° classificato: Angelo Arciglione (Italia)
3° classificato: Balázs Fülei (Ungheria)

Premio Speciale per la migliore esecuzione di una composizione scritta dopo il 1950: Angelo Arciglione

Proclamati i nomi dei vincitori del XIX Concorso Internazionale di Pianoforte “Ennio Porrino”: ha conquistato il primo premio il georgiano Mamikon Nakhapetov; il secondo premio è stato assegnato all'italiano Angelo Arciglione; terzo premio invece per l'ungherese Balázs Fülei.
La giuria, presieduta dal compositore Hubert Stuppner (Bolzano, Italia) e composta da Fernando Puchol (Spagna), Noel Flores (Austria), Francesco Libetta (Italia) e Radomir Melmuka (Repubblica Ceca), ha inoltre attribuito al casertano Angelo Arciglione il Premio Speciale per la migliore esecuzione di una composizione scritta dopo il 1950.

Tra il pubblico della finale (sabato 13 novembre dalle 19) al Teatro Lirico di Cagliari un'ospite d'eccezione: la pianista russa Lilya Zilberstein, virtuosa della tastiera la cui intensa carriera ha spiccato il volo dopo la vittoria, nel 1987, al Concorso Busoni. Quasi un simbolo, come ha ricordato il presidente della giuria cagliaritana, il maestro Hubert Stuppner, del significato e dell'importanza dei concorsi per favorire l'incontro e il confronto tra i musicisti, e la loro affermazione sulla scena artistica e culturale: «Ormai i concorsi sono numerosissimi, oltre 400 solo quelli pianistici, e quindi non rappresentano più l'inizio quanto la conferma di una carriera, uno stimolo a crescere, studiare, perfezionarsi. Il talento non basta, e la tensione cui sono sottoposte le star della musica può essere logorante: conta allora il carattere, il temperamento. L'equilibrio, una certa maturità sono necessari per eccellere e soprattutto restare in vetta”.

La kermesse promossa dall'Associazione Amici della Musica di Cagliari conferma così la sua vocazione e il respiro internazionale: trenta le domande pervenute (dal Cile e dalla Spagna, da Russia, Belarus-Bielorussia, Romania, Ungheria, Azerbaijan e Georgia, Corea e Giappone, dall'Italia e dalla Francia), tre i finalisti emersi (attraverso le prime due impegnative prove svoltesi presso il Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari) da un gruppo di giovani e già affermati talenti (nati per la maggior parte tra il 1979 e il 1988, non mancano all'appello i 35enni, qualcuno classe 1964 e pure una pianista del 1959). Se resiste la grande tradizione pianistica della Mitteleuropa, con l'importante scuola russa e le Repubbliche dell'Est, si affacciano alla ribalta anche le nazioni emergenti, come la Corea e il Giappone – e in futuro probabilmente la Cina, dove come ricorda Stuppner, «ci son 40.mila studenti di pianoforte, dunque altrettanti potenziali futuri concertisti».
Fondamentale, nel determinare il successo del Concorso Internazionale di Pianoforte “Ennio Porrino”, la qualità e il prestigio della giuria, presieduta, per questa XIX edizione, dal compositore Hubert Stuppner (Bolzano, Italia) per diversi anni direttore del "Ferruccio Busoni", uno dei Concorsi Pianistici internazionali più importanti al mondo. I giurati: il pianista e maestro spagnolo Fernando Puchol (considerato “uno dei più brillanti concertisti della sua generazione”); Noel Flores (già nella giuria del Porrino, nato in India ma formatosi tra la Spagna e - specialmente - l'Austria, nella temperie culturale e artistica di Vienna); il pianista, compositore e direttore d'orchestra pugliese Francesco Libetta e Radomir Melmuka (apprezzato concertista e docente di pianoforte principale al Conservatorio di Praga)


Il Concorso Internazionale di Pianoforte "Ennio Porrino" è membro della Fondazione Alink-Argerich e la XIX edizione è stata bandita dall'Associazione Amici della Musica di Cagliari in coproduzione con la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, sotto il patrocinio del MiBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il sostegno dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dell'Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Cagliari e dell'Assessorato allo Spettacolo ed alla Cultura del Comune di Cagliari, con il supporto della Fondazione Banco di Sardegna e in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Cagliari "G. Pierluigi da Palestrina" e l'Accademia Musicale Sarda.


IL FUTURO
Archiviata la XIX edizione, il Concorso Internazionale di Pianoforte intitolato al compositore Ennio Porrino (nato a Cagliari un secolo fa, nel 1910), autore de “I Shardana” e altre pagine operistiche, come di partiture cameristiche e sinfoniche, guarda già al futuro. L'Associazione Amici della Musica di Cagliari renderà pubblico a breve il bando per il 2011, in cui ricorre la ventesima edizione del Concorso Internazionale di Pianoforte ma anche il trentennale dall'istituzione (nel 1981) della competizione pianistica, allora solo nazionale, sotto la guida autorevole dell'allora direttore artistico, il maestro Sergio Perticaroli.
E per l'edizione 2012 il Concorso Internazionale di Pianoforte “Ennio Porrino” si arricchirà di una sezione dedicata alla composizione, rinnovando una già consolidata formula (interrotta nel 1996) che nei primi Anni Novanta ha visto imporsi il Porrino tra i più importanti concorsi nazionali di composizione (oltre alla rilevanza come concorso pianistico internazionale).

Per informazioni: tel. 070.488502 e www.amicidellamusicadicagliari.it

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