Non è certo un invito ufficiale, né un pranzo di gala, ma per le stranezze di un calendario sempre più condizionato dalle esigenze televisive, la partita tra Cagliari e Inter, in programma domenica 17 al Sant'Elia, si giocherà alle 12,30.

I rossoblù hanno già avuto modo di sperimentare il nuovo orario di gioco, nella sfida disputata a Bari, durante la quale, a dar fastidio ai ventidue in campo, più che il fatto che si giocasse a ora di pranzo, è stato il gran caldo. Domenica a Cagliari non ci sarà questo problema, ma i giocatori agli ordini di Pierpaolo Bisoli non potranno, comunque, trascurare l'aspetto cronologico che li condizionerà pesantemente soprattutto nelle scelte alimentari. Giocare alle 12,30, infatti, significa anticipare alle 9,30 il pranzo, in un'ora in cui nessuno ha voglia di mangiare pasta, prosciutto e grana, alimenti ideali per garantire il giusto apporto di carboidrati e proteine fondamentali per una partita di calcio, molto dispendiosa.

Mister Bisoli tenterà di risvegliare l'appetito dei suoi ragazzi, con una breve sgambata in programma alle 8,30 dopo sveglia e caffè. In questo modo spera che tutti i rossoblù, a differenza della sfida del San Nicola quando in quattro, compreso Acquafresca, non riuscirono a pranzare, possano mangiare regolarmente e mettere in corpo la benzina per affrontare novanta minuti ad alta tensione.

La forza dell'avversario, nonostante le molte defezioni, si conosce alla perfezione e per questo il tecnico di Porretta Terme non ha voluto lasciare niente al caso. La partita è stata preparata nei minimi dettagli e in campo andrà il solito Cagliari corsaro, capace di tenere testa a tutte le formazioni fino ad ora affrontate. Contro l'Inter la musica non cambierà e Matri e compagni tenteranno di utilizzare l'attacco come miglior difesa per tenere lontani i nerazzurri dalla propria metà campo e soprattutto per cercare di andare a bersaglio.

La vittoria manca dalla seconda di campionato, con il prestigioso e sonante successo sulla Roma. Fare il bis contro l'Inter, non avrebbe prezzo in uno stadio Sant'Elia tutto esaurito.