La musica può essere un importante veicolo di promozione della città di Cagliari in tutto il Mondo? Evidentemente la risposta data dal comune di Cagliari è affermativa tanto che l'amministrazione, con il sostegno di Regione, Provincia, Ersu e Conservatorio, ha fatto da testimonial all'inaugurazione del decimo corso di alto perfezionamento dell'Accademia Internazionale di Musica di Cagliari.

L'iniziativa, nata e cresciuta grazie alla passione e alla tenacia di Cristian e Gianluca Marcia, rispettivamente direttore artistico e presidente, continua a riscuotere grande successo tanto che anche quest'anno sono arrivati da tutto il mondo giovani musicisti che vogliono perfezionarsi vivendo un'esperienza indimenticabile. Sono in tutto 115, con una netta prevalenza dei giapponesi (ben 52), gli allievi che dal 29 agosto e fino al 6 settembre potranno seguire le lezioni di un corpo docente particolarmente prestigioso. A farne parte saranno i piainisti Jean Marc Luisada, Jacques Rouvier e Fabio Baldini, il violinista Tomasz Tomaszewski, i flautisti Shigenori Kudo e Jean Ferrandis, il violoncellista Philippe Muller, il soprano Peggy Bouvert, il quartetto d'archi Modigliani e, per la chitarra, il cagliaritano Cristian Marcia.

Oltre ai docenti già presenti alle precedenti edizioni, il decimo corso si avvarrà di altre prestigiose collaborazioni che, poi, saranno a disposizione di tutti gli appassionati nelle “Notti Musicali”, in scena al Teatro Lirico dal 2 al 4 settembre.
Grazie alla grande sinergia tra le istituzioni, il progetto è riuscito a giungere alla decima edizione ed ha dato un notevole contributo alla valorizzazione di Cagliari a livello internazionale. Ecco perchè, iniziative come questa, possono ben contribuire alla immagine del capoluogo sardo come capitale nel Mediterraneo e non solo. Grazie alla cultura e in questo caso alla musica, Cagliari può spingersi ancora più in là, continuando a togliersi tante soddisfazioni. Una su tutte, il fatto che nel prossimo festival dell'UNESCO di Parigi, la città isolana sarà chiamata a rappresentare non solo la Sardegna, ma l'Italia intera.