Lo sforzo delle tante componenti in gioco, a partire dal Comune di Cagliari e dal Teatro Lirico che sono stati i capofila dell'iniziativa, hanno centrato in pieno l'obiettivo di rilanciare l'Orchestra Giovanile di Sant'Elia (video), formata dagli studenti delle scuole elementari e medie della città e presentata mercoledì 19 maggio nella Sala Archi del Lazzaretto.
La finalità del progetto è far appassionare i giovani, soprattutto quelli residenti nelle aree cittadine a maggior rischio, alla musica e creare, così, dei momenti di incontri e aggregazione che possano prevenire i pericoli dell'emarginazione.

“Grazie ai finanziamenti che siamo riusciti a erogare – ha spiegato l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, Anselmo Piras – possiamo dare un contributo per combattere le problematiche dei ragazzi. Il tutto è inserito nel contesto della città dei bambini e questa Orchestra raccoglierà ragazzi proveniente da tutta la città e non solo dal quartiere di Sant'Elia”.
Ma il nome dell'Orchestra non è stato certo casuale perchè, oltre ad una collocazione logistica nei locali della vecchia scuola media di via Borgo Sant'Elia, si è voluto dare un nuovo spunto di vitalità ad una zona a lungo considerata marginale nella vita dei cagliaritani. “Il rilancio dello sviluppo del quartiere – ha confermato Ada Lai, Capo Area Servizi al Cittadino – passa anche attraverso l'arte e in particolare verrà affidato a questi ragazzi grazie alla musica”.

Per la perfetta riuscita dell'ambizioso progetto, sono state coinvolte diverse istituzioni che, tutte in base al proprio ambito, non hanno voluto far mancare un contributo importante. “Abbiamo già avuto i primi risultati tangibili” ha commentato un divertito Maestro Maurizio Pietrantonio, Sovrintendente del Teatro Lirico, che si è cimentato in una breve performance al violino. “Il Teatro diventa, così, un mezzo a servizio del sociale. Vogliamo, infatti, uscire dalle sedi abitudinarie e andare incontro alle esigenze del territorio, anche perchè credo che la città posso solo trarre vantaggio da iniziative come questa”.

Non poteva mancare la protagonista assoluta, la musica, che è salita alla ribalta nel corso della conferenza stampa con una esibizione fatta dai ragazzi dell'Orchestra, diretti dal Maestro Enrico Di Maira che sta seguendo i giovani musicisti in erba. “L'obiettivo – ha confermato il direttore dell'Orchestra – è quello di diffondere la musica e non creare dei professionisti. Vogliamo che i bambini si innamorino di questo mondo”. E a giudicare dai buoni risultati raggiunti non ci sono dubbi sul fatto che la passione abbia già preso piede. Il tutto grazie al “Soroptimist club” di Cagliari che, rappresentato dal suo presidente Stella Piro Venier, ha sostenuto l'iniziativa donando all'Orchestra, due violini e due clarinetti.

A disposizione dei musicisti in erba, anche i locali della Scuola Civica di Musica, rappresentata dal suo presidente Maurizio Porcelli, oltre che i mezzi del CTM, con una interessante novità annunciata dal direttore generale Ezio Castagna. “Non potevamo esimerci da partecipare a iniziative come queste alle quali non possiamo aggiungere altro se non i nostri motori. Ecco perchè, dei nuovi 170 mezzi che a breve verranno immessi nel traffico di Cagliari, uno diventerà il pullman dell'Orchestra di Sant'Elia”.