Seduta animata nella sala Consiliare del Comune di Cagliari con i bambini della scuola materna elementare Laetizia, riuniti per affidare le 200 pigotte, da loro preparate, al Sindaco Floris. La cerimonia segna il punto di arrivo dell'iniziativa Unicef “Per ogni bambino nato un bambino salvato”. Ai bambini era stato chiesto di cucire le celebri bambole di pezza, formalmente adottate oggi dal Sindaco, che verranno scambiate con altrettanti kit salvavita destinati ai bambini bisognosi nei Paesi in via di sviluppo.

“I bambini sono protagonisti della città e il Comune è la loro casa” sottolinea Floris nel definire il clima di festa creatosi in occasione dell'incontro, durante il quale la presidente provinciale dell'Unicef, Rossella Onnis, gli ha rinnovato il riconoscimento di “Difensore dell'infanzia”. Un titolo che conferma il dialogo privilegiato dell'Unicef con le istituzioni, sempre attente alle esigenze dell'associazione.

Presenti in sala anche i rappresentanti locali dei Vigili del Fuoco, corpo ambasciatore dell'Unicef: il Comandante Provinciale, Salvatore Spanò, e il presidente della sede cagliaritana dei Vigili del Fuoco in congedo, Rino Serra, hanno invitato i bambini a visitare la caserma di Viale Marconi in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Barbara.

L'Assessore alle Politiche Sociali, Anselmo Piras, ha sollecitato i ragazzi nel mantenere vivo il sentimento di solidarietà che li ha spinti a lavorare così alacremente e di portarlo oltre i confini scolastici, nella vita quotidiana. Gli stessi bambini hanno rivolto, attraverso la voce dei loro rappresentanti, dei pensieri ai loro coetanei meno fortunati. Senza però trascurare l'allegria tipica della loro età: molto apprezzata la bambola che raffigura il giocatore rossoblu Daniele Conti, il cui figlio era presente in sala.