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Appuntamento con la vittoria ancora rimandato

Autore: Giuseppe Amisani,
19 aprile 2010, 12:15
Cagliari raggiunto sul due a due dal Palermo.

Niente da fare per il Cagliari che, dopo averlo accarezzato fino a pochi istanti dalla fine, ha visto sfumare il successo in campionato che gli manca da ben due mesi. In vantaggio grazie a un destro al volo di Cossu, aiutato dalla deviazione determinante di un difensore del Palermo, i rossoblù sembravano essere riusciti a chiudere la gara negli ultimi cinque minuti con un micidiale contropiede di Jeda.

Per il neo allenatore Giorgio Melis, però, è arrivata la prima delusione proprio nel giorno del suo esordio nella massima serie. Prima Miccoli ha fatto venire l'ansia ai padroni di casa realizzando la rete del momentaneo due a uno, appena sessanta secondi dopo la rete di Jeda, per poi spedire in area una palla velenosa che, dopo un contrasto Astori-Budan è finita sulla testa di Harnandez che ha siglato il definitivo pareggio.

Un due a due che fa male, soprattutto perchè giunto oltre il quarto minuto di recupero assegnato dal direttore di gara, che, però, ha prolungato ancora di un minuto l'incontro. E quei pochi secondi sono stati sufficienti al Palermo per raddrizzare una gara che ormai sembrava compromessa e che avrebbe regalato al Cagliari un successo particolarmente atteso.

Dal 21 febbraio scorso, infatti, i rossoblù non riescono a centrare il risultato pieno (due a zero al Sant'Elia sul Parma) e da allora, nelle successive dieci giornate, sono riusciti a racimolare appena tre punti grazie ad altrettanti pareggi. Un andamento che, oltre a qualche altra situazione ancora poco chiara, il posto a Massimiliano Allegri che però, prima di andar via, ha lasciato alla sua squadra un sistema di gioco ottimo che riesce ancora a dare i suoi frutti. Mancano solo i risultati che, probabilmente, con un pizzico di concentrazione e cattiveria in più sarebbero arrivati. La gara contro il Palermo è solo l'ultimo episodio di una stagione che, dopo essere stata, a tratti, entusiasmante, si è trasformata in una sorta di incubo per una formazione che non vede l'ora di staccare la spina e voltare pagina.

Mancano ancora quattro partite durante le quali il Cagliari sarà chiamato ad onorare al meglio l'impegno per congedarsi in maniera dignitosa dai suoi tifosi e dare l'appuntamento alla prossima stagione.

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