Sarebbero sufficienti i dati numerici a disposizione dell’Assessore alla Pianificazione dei Servizi, Giovanni Giagoni, per consentire all’Amministrazione Comunale di ritenersi più che soddisfatta della prima risposta di Cagliari all’implementazione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. “Ci aspettavamo o meglio speravamo – il commento dell’Assessore Giagoni - di arrivare entro il 31 dicembre al 20% sul totale dei rifiuti e invece a oggi siamo al 21,4%. Un risultato straordinario che va oltre le migliori aspettative soprattutto perché ottenuto in appena due mesi di esercizio”.

A partire da metà giugno, infatti, con la distribuzione dei kit per la raccolta differenziata nella circoscrizione numero 5, gli uffici del Servizio Igiene del Suolo hanno dato una accelerata alla raccolta, coinvolgendo gran parte dei cittadini cagliaritani. Per il momento restano in attesa gli abitanti delle prime due circoscrizioni, per le quali, a causa delle difficoltà logistiche, si stanno studiando soluzioni più simili al porta a porta, ma la risposta che hanno dato gli altri cagliaritani è incoraggiante.

Ma l’Amministrazione cittadina ha intenzione di fare ancora di più e lo si intende chiaramente dalle parole del Sindaco di Cagliari. “Qualche piccolo problema c’è ancora – ha sottolineato Emilio Floris, che ha fatto gli onori di casa nella conferenza stampa convocata per illustrare i risultati della raccolta – ma considerato il periodo così breve, il risultato è buono e ci soddisfa in pieno. Ora però non dobbiamo fermarci qui, perché abbiamo ancora altri obiettivi da perseguire. Prima di tutto dobbiamo arrivare ad una raccolta ancora più soddisfacente sfruttando le metodiche più moderne e di conseguenza vogliamo avere strade più pulite. L’altro grande obiettivo è vivere in una città pulita anche perché questo aspetto è fortemente legato all’immagine di Cagliari come città turistica”.

Un buon risultato che può ancora crescere visto che per il momento il kit per la raccolta differenziata è stato distribuito al 60% delle famiglie. “Torneremo nelle abitazioni che non hanno ricevuto il kit una seconda volta a partire dal primo di settembre” ha assicurato l’Assessore alla Pianificazione dei Servizi, che non ha alcuna intenzione di accontentarsi dei già buoni risultati. “Non dobbiamo abbassare la guardia, ma vogliamo sicuramente incrementare questi primi dati positivi” ha concluso Giagoni che si è avvalso della preziosa collaborazione del suo collega Ugo Cappellacci, Assessore alla Programmazione e Finanze, che è riuscito a reperire le risorse indispensabili per far partire il progetto di raccolta differenziata. “E’ uno sforzo importante – ha concluso Cappellacci – al quale siamo arrivati senza aumentare la tassazione, ma grazie alle risorse recuperate dalla lotta all’evasione. In più, non si tratta per noi di una spesa, ma di un investimento perché i soldi risparmiati con la raccolta differenziata potranno essere reinvestiti in altri settori”.