Eventi

Biblioteca fuori le mura

Autore: Giuseppe Amisani,
6 aprile 2010, 12:52
Al via l'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura.

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Il Comune di Cagliari e la Pallavolo Alfieri hanno lanciato l'idea sperimentale di allargare i confini della cultura ben oltre le mura delle biblioteche cittadine, estendendo la possibilità di accedere al prestito dei libri, anche nelle strutture solitamente impiegate per fare sport. Un modo per far si che cultura e sport si incontrino e coinvolgano all'interesse per i libri tutti gli appassionati di una disciplina seguita come la pallavolo.

Il primo esperimento, presentato nei locali della Biblioteca di Via Newton, andrà in scena domenica 11 aprile alle 17 quando, al Palazzetto di Via Dello Sport, in occasione della gara di campionato della Pallavolo Alfieri Cagliari che milita nella serie B1 e affronterà il Trevi, prenderà vita una sorta di biblioteca itinerante. Prima, durante e dopo la gara, tutti gli interessati potranno fare esattamente quello che solitamente si fa in una biblioteca. Registrarsi e prendere in prestito uno dei volumi messi a disposizione dall'Assessorato alla Cultura, in un luogo, però, totalmente insolito.

“Stiamo andando a mettere la prima pietra – ha spiegato Gerolamo Solina, dirigente del Servizio Cultura – di un progetto più ampio che vuole portare ad un perfetto connubio tra sport e cultura>. Nella Biblioteca di Via Newton non sono certo nuovi ad iniziative di questo genere, ma per la prima volta c'è stata un'apertura verso lo sport che ha accolto e, anzi, promosso questo tipo di scambio.
“Siamo lieti e orgogliosi di fare parte di questo progetto” ha confermato Roberto Capra, presidente della Pallavolo Alfieri Cagliari che ha voluto sottolineare: “i ragazzi di oggi leggono poco e speriamo di coinvolgerli con questa biblioteca itinerante”. Sarà cura della società sportiva, dopo aver ricevuto le indispensabili istruzioni, gestire totalmente il prestito dei libri che saranno messi a disposizione degli utenti.

“Sarà un'esperienza innovativa – il parere della responsabile dei Musei e dei Servizi Bibliotecari, Anna Maria Montaldo – che ci permetterà di coinvolgere tante persone alla lettura e, se come speriamo i risultati saranno buoni, proseguiremo con altre iniziative simili”.
Dopo aver lanciato “Il Giardino da Leggere” che da la possibilità a chiunque fosse interessato di consultare quotidiani e libri della biblioteca, direttamente nello spazio aperto dei Giardini Pubblici, in Via Newton sono pronte nuove idee con il comune denominatore di creare una sempre più crescente attenzione verso la cultura.

“Andremo noi – ha concluso Dolores Melis, responsabile della Biblioteca di Via Newton – a cercare il nostro pubblico sfruttando i posti di maggiore aggregazione, come ad esempio quelli legati allo sport. La biblioteca deve dare un'immagine diversa e per questo deve uscire dai confini delle sue mura, per creare entusiasmo e coinvolgimento attivo nei potenziali lettori”.

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