Eventi

Barriere fisiche e sociali

Autore: Luisa Cocco,
26 marzo 2010, 13:28
La Circoscrizione n°3 del Comune di Cagliari presenta il terzo Convegno sull’Abbattimento delle Barriere Architettoniche.

Superare le barriere fisiche e quelle mentali: questo lo spirito con cui è stato introdotto il terzo convegno sull’Abbattimento delle Barriere Architettoniche organizzato dalla Circoscrizione n°3 del Comune di Cagliari. Una giornata dedicata ai disabili di tutta la città che ogni giorno incontrano molte difficoltà nel tentativo di attraversarla e spesso si vedono costretti a vivere la condizione di una prigionia involontaria entro le mura domestiche.

Durante l’incontro sono intervenuti il Presidente della Commissione Abbattimento delle Barriere Architettoniche, Michele Carbone, e il suo vicepresidente, Fabrizio Marcello, i quali hanno documentato con una dettagliata relazione tecnica le barriere presenti nel quartiere. Hanno partecipato anche i rappresentanti degli enti locali -Comune, Provincia e Regione- e di alcune associazioni cittadine.

L’obiettivo della manifestazione è quello di sensibilizzare su un problema sociale così importante non solo il privato cittadino ma anche tutte le Istituzioni Pubbliche. Rendere accessibile e fruibile ogni angolo del nostro quartiere, senza alcuna discriminazione, è l’unica soluzione per migliorare la vita di molte persone. Quest’anno la Circoscrizione n°3 ha condotto inoltre un censimento sulla situazione patrimoniale del suo quartiere, attraverso il quale ha denunciato le condizioni di profondo degrado in cui si trova ormai da tempo. Molte delle abitazioni, risalenti agli anni 50, non sono state ancora adattate alle nuove norme di legge sulla rimozione delle barriere architettoniche e non sono pertanto idonee ad accogliere disabili. Ma ancora gradini in prossimità dei marciapiedi e strade sconnesse non fanno che aggravare un quadro già di per sé poco confortante. E pensare che basterebbero delle spese minime per programmare interventi di ordinaria manutenzione, tutelando così la sicurezza di quei cittadini che vivono e transitano ogni giorno nel quartiere.

La novità di quest’anno sono i bambini: la Commissione ha infatti pensato di coinvolgere nell’iniziativa tutte le quarte classi delle scuole elementari presenti su tutto il territorio circoscrizionale, dedicando loro uno spazio esclusivo. Chiamati a riflettere sul tema della Barriere Architettoniche, i bambini hanno espresso il loro personale punto di vista attraverso degli originali elaborati.

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