Eventi

Anche il Livorno ko, il Cagliari vola

Autore: Giuseppe Amisani,
18 gennaio 2010, 09:33
Il secondo successo consecutivo proietta i rossoblù al settimo posto.

Ci ha pensato Joaquin Larrivey con una doppietta a rendere facile la partita di sabato sera contro il Livorno, aprendo le danze dopo appena due minuti e mezzo e creando i presupposti per il tre a zero finale con il quale il Cagliari ha archiviato la pratica. La gara era particolarmente temuta in casa rossoblù perché si sapeva che il Livorno avrebbe chiuso tutti gli spazi e cercato di colpire in contropiede con Lucarelli, ma i piani di Cosmi sono stati subito rovinati dallo straorinario stato di forma dell’attaccante argentino abile a capitalizzare al meglio la prima palla gol dell’incontro.

Con il vantaggio fin dalle battute iniziali, è stato facile per i padroni di casa gestire le sfuriate della formazione toscana che per la verità non ha prodotto particolari pericoli dalle parti di Marchetti. Il solo Mozart, con un sinistro dalla distanza, ha provato ad impensierire il portiere rossoblù che però si è fatto trovare pronto ed ha sventato la minaccia in angolo. Per il resto è stato un monologo del Cagliari che ha atteso la ripresa per chiudere i conti.

E’ stato ancora Larrivey, dopo appena cinque minuti, a inventarsi una conclusione dai trenta metri che ha beffato De Lucia, uscito a valanga su Matri. A Jeda il compito di arrotondare il bottino per il definitivo tre a zero, con una zuccata vincente arrivata dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo a metà ripresa. Una piacevole abitudine, ormai, quella dell’attaccante brasiliano che entra e segna. Lo aveva fatto contro il Napoli e si è ripetuto contro il Livorno, dimostrando che, seppur impiegato part-time, non ha affatto perso la sua pericolosità.

Grazie alla coppia sudamericana, il Cagliari, così, ha festeggiato non solo la sua prima vittoria del 2010 al Sant’Elia, ma anche il secondo successo consecutivo, dopo quello di una settimana fa a Bologna, che ha fatto fare alla squadra di Allegri un altro piccolo balzo in avanti. Il settimo posto che dista appena un punto dalla zona che vale l’Europa, autorizza a pensare in grande anche perché, oltre al fatto che manca all’appello il recupero della gara di Udine, le prestazioni dei rossoblù sono sempre di altissimo livello, qualunque sia l’avversario di turno.

Ora si tratta solo di allungare il più possibile la striscia positiva, anche se a Siena sarà tutt’altro che facile. In uno stadio che assomiglierà tanto ad un calderone in piena ebollizione, il Cagliari dovrà tenere i nervi saldi e probabilmente mettere da parte il fioretto per rispolverare la sciabola in quella che si preannuncia essere una vera e propria battaglia all’ultimo sangue per ottenere i tre punti in palio.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare