Il capitolo in oggetto, nel mese di Settembre, non registra alcuna variazione congiunturale, il valore del mese precedente era stato (+0,2%). Il tasso tendenziale si posiziona sul (+2,2%), stessa cifra del mese di Agosto. Tra le più significative oscillazioni di prezzo in aumento si segnalano: “Frutta fresca” (+1,6%); “Patate” (+1,5%) e “Pasticceria” (+1,0%). In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci: “Crostacei e molluschi freschi” (-3,9%); “Pesce fresco” (-2,6%); “Tè e infusi” (-2,1%) e infine “Altre carni” (-1,6%).

Bevande alcoliche e tabacchi

Il capitolo, nel mese di Settembre, registra una variazione congiunturale del (+0,1%); che è lo stesso valore del mese precedente. Il tasso tendenziale risulta essere al (+2,5%), in calo rispetto al (+2,6%) del mese precedente. Nessuna variazione significativa si segnala in aumento. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.

Questo mese, per questo capitolo, il tasso congiunturale ha avuto una variazione del (-0,3%), il mese precedente invece non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale si posiziona sul (-1,8%), in calo rispetto al (-1,4%) del mese di Agosto. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla voce: “Altre calzature” (+1,1%). Anche in diminuzione si segnala una sola variazione alla voce: “Calzature donna” (-3,4%).

Nel capitolo in esame, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del (-0,5%), in controtendenza rispetto al mese di Agosto quando la variazione era stata del (+0,9%). L’indice tendenziale si posiziona sul (-4,6%), in aumento rispetto al (-4,9%) del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni delle singole voci. In diminuzione si è registrata una sola variazione significativa alla voce: “Combustibili liquidi” (-4,0%).

In questo capitolo, nel mese corrente, non si è avuta alcuna variazione congiunturale, valore comunque in calo rispetto al mese precedente il cui indice era variato del (+0,4%). L’indice tendenziale segna (+2,5%), anche esso in calo rispetto al (+2,6%) del mese precedente. In aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.

L’indice congiunturale del capitolo, questo mese, registra una variazione del (+0,1%), nel mese precedente l’indice era rimasto invariato. L’indice tendenziale segna (+0,6%), in calo rispetto al (+1,0%) riscontrato il mese precedente. In aumento si segnala una variazione significativa alla voce: “Servizi medici” (+1,4%). In diminuzione non c’è stata alcuna variazione.

Il tasso congiunturale a Settembre registra (-2,5%), in controtendenza rispetto al valore del mese precedente che era stato (+2,6%). L’indice tendenziale fa segnare (-4,1%), in aumento rispetto al valore del mese di Agosto il cui indice si era posizionato sul (-4,6%). In aumento non si registrano variazioni significative. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci: “Trasporti aerei” (-24,3%) e “Trasporti marittimi e per vie d’acqua interne” (-8,8%).

Il capitolo, nel mese di Settembre, registra una variazione congiunturale del (+1,1%), in controtendenza rispetto al (-0,3%) del mese precedente. L’indice tendenziale si posiziona sul (+2,1%), in aumento rispetto al (+0,2%) del mese di Agosto. Per quanto riguarda le singole voci, si segnala una sola variazione in aumento: “Apparecchiature e materiale telefonico” (+6,1%). Nessuna variazione si segnala in diminuzione.

Il tasso congiunturale a Settembre registra una variazione del (-1,0%), in controtendenza rispetto al mese precedente quando aveva segnato una variazione del (+0,3%). Il tasso tendenziale registra (+0,9%), che è lo stesso valore del mese di Agosto. Le variazioni di prezzo in aumento significativo che si segnalano sono per le voci: “Giornali” (+3,9%); “Libri scolastici” (+2,1%) e “Articoli di cartoleria” (+1,3%). Si segnalano variazioni anche in diminuzione alle voci: “Pacchetti vacanze tutto compreso” (-21,4%); “Stabilimenti balneari” (-16,0%); Periodici” (-1,9%); “Giochi e giocattoli” (-1,8%); “Parchi di divertimento” (-1,6%) e infine “Impianti di risalita” (-1,4%).

Questo mese si registra una variazione congiunturale del (+1,2%), nel mese precedente l’indice era rimasto invariato. Il tasso tendenziale è al (+1,8%), in aumento rispetto al (+1,3%) che si era registrato il mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle voci: “Istruzione secondaria” (+5,3%); “Scuola dell’infanzia” (+3,7%); “Formazione professionale” (+1,1%) e infine “Istruzione primaria” (+1,0%). Non si segnalano variazioni in diminuzione.

Il tasso congiunturale questo mese di Settembre registra una variazione del (-0,1%), in controtendenza rispetto al (+1,5%) del mese precedente. Il tasso tendenziale registra (+2,8%), in aumento rispetto al valore del mese di Agosto quando l’indice si era posizionato sul (+2,7%). In aumento non si segnalano variazioni significative. Una variazione significativa da segnalare in diminuzione alla voce: “Altri servizi alloggio” (-17,1%).

Nel capitolo il tasso congiunturale registra una variazione del (+0,1%), in controtendenza rispetto al (-0,2%) che si era registrato del mese di Agosto. Il tasso tendenziale questo mese registra (+2,1%), in aumento rispetto al (+1,9%) del mese precedente. Una variazione significativa da segnalare in aumento alla voce: “Oreficeria” (+1,2%). Nessuna variazione da segnalare in diminuzione.

I dati anticipati devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 15 Ottobre 2009.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso lunedì 02 Novembre 2009.

Cagliari, 30 Settembre 2009

IL DIRIGENTE

(Ing. Claudio D’Aprile)