L'obiettivo è quello di sensibilizzare quante più persone possibili verso la mobilità sostenibile e in questo progetto del Comune di Cagliari è stato inserito anche il Car Sharing, per incentivare il quale l'amministrazione comunale ha offerto sessanta abbonamenti all'Università di Cagliari.

La consegna dei primi agli studenti scelti tra i più meritevoli dell'Ateneo cagliaritano, si è tenuta questa mattina nella sala consiliare del Palazzo Civico di Via Roma.

Abbonamento annuale per l'utilizzo del servizio car sharing: è il premio che è stato consegnato da Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, e dal Rettore dell'Ateneo cittadino Maria Del Zompo, a sessanta studenti che si sono distinti per i migliori risultati. Tradotto in denaro, in totale 125 euro per ognuno di loro.

A fare gli onori di casa il sindaco che ha ribadito l'importanza della mobilità sostenibile in cui Cagliari si sta distinguendo come modello a livello nazionale e internazionale. Ma non soltanto. “L'incontro di oggi”, ha scandito Zedda, “oltre a consegnare un incentivo all'uso di mezzi alternativi rispetto all'auto privata, è l'occasione per ribadire che la collaborazione con l'Università e con i suoi studenti è uno degli elementi fondamentali per incidere in maniera concreta e reale sulla vita e lo sviluppo della città”. La mira è quindi fare di Cagliari una “città universitaria” dove “tutti gli studenti possano sentirsi a casa, in ogni suo luogo, in ogni sua parte”.

“Ero rettore da poco quando il sindaco e l'assessore alla mobilità del Comune di Cagliari mi hanno presentato l'idea a cui ho aderito subito con entusiasmo”, ha ricordato Maria Del Zompo. Perché oltre a dare un servizio in più agli studenti “la collaborazione con il Comune” ha aggiunto, “contribuisce a far crescere la città e l'Università reciprocamente”.

Assieme al sindaco e al Rettore, all'incontro di stamattina, martedì 26 aprile, c'erano: l'assessore Mauro Coni, il presidente della Commissione Trasporti Guido Portoghese, il consigliere Matteo Lecis Cocco Ortu e il presidente del Ctm. Non potevano mancare gli studenti premiati.