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A Cagliari il musical inedito “Il templare” di Manuel Cossu

Autore: Manuela Aru,
14 aprile 2016, 12:31
Martedì 19 aprile alle 20,30 presso il Teatro Massimo
Presentazione del musical "Il Templare"

Questa mattina, nella Sala del Retablo al secondo piano del Palazzo Civico di Cagliari, il cantante e compositore sardo Manuel Cossu ha presentato alla stampa il suo musical inedito “Il templare”, alla presenza dell'Assessore alla cultura Enrica Puggioni, di Susanna Cardia dell'Associazione Los Quinchos e di una parte del cast.

Lo spettacolo verrà messo in scena in uno dei templi della cultura sarda, il Teatro Massimo di Cagliari, martedì 19 Aprile alle 20,30. Il ricavato dell'evento sarà interamente devoluto all'Associazione Los Quinchos, che da 25 anni opera in Nicaragua per aiutare bambini e bambine vittime di maltrattamenti e abbandoni.

L'Assessore Puggioni si è detta entusiasta dell'opera definendola “una novità per la produzione culturale sarda”. Ha poi continuato: “questa è un'idea di cultura, legata alla beneficenza, capace di fare innovazione sociale, produrre politiche attive e fare sviluppo nei territori: la produzione di Manuel unifica tutte queste competenze”.

“Rispetto all'anno scorso – ha spiegato Cossu – quando l'avevamo portato a Berlino sotto forma di recital, ci sono tante novità tra cui le musiche dal vivo, i costumi di scena e la presenza di tre 'danzattori', un ruolo a metà tra il recitato e il ballato”.

L'opera tratta i temi del viaggio, del principio di autodeterminazione dei popoli e della rivincita degli umili: tutti aspetti legati al Progetto Los Quinchos che, con un sostegno a distanza, utilizza la forza e l'espressività delle arti creative come musica e danza, per incentivare e incoraggiare la rinascita dei bambini nicaraguensi, vittime di situazioni di disagio e povertà.

Due anni di lavoro alle spalle, tra Cagliari, Berlino e Parma, che hanno portato a un cast di sei protagonisti, un narratore, due cori e basi professionali, per una durata complessiva di novanta minuti in un contesto scenico medievale.

I biglietti, del costo di 10€, sono già disponibili nella biglietteria del Teatro Massimo.

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