Due gli appuntamenti di questa settimana per The cave, il progetto di Cristian Chironi, artista impegnato a Cagliari in una residenza iniziata il 20 dicembre scorso, pensato per l’apertura di CARTEC – Cava Arte Contemporanea, il nuovo spazio espositivo della Galleria Comunale d'Arte, dedicato al contemporaneo e all'arte pubblica.
Dapprima cava d'estrazione, poi rifugio antiaereo, ricovero per le opere d'arte, abitazione per i senzatetto, deposito, oggi Cartec è un laboratorio di idee, cantiere sotterraneo,  spazio di lavoro e di creazione per diversi diversi linguaggi: installazione, video, suono, performance ed altre forme d’espressione.
L'idea è quella di far rivivere lo spazio interno della cava come una zona di coabitazione temporanea, creare un nuovo punto di ritrovo dove poter stare, stabilendo connessioni, scambi d’idee e riflessioni sulle problematiche più urgenti dell’attualità di oggi: accoglienza; protezione; condivisione; abitazione.

Venerdì 26 febbraio alle ore 18.00 si terrà la performance Cutter. Cutter è un dispositivo per la visione, un viaggio performativo realizzato con la complicità di due musicisti, Francesco Serra e Francesco Brasini. L’artista asporta e ri-significa una selezione di particolari naturalistici estratti dalle pagine di volumi specializzati.
Immagine dopo immagine, attraverso la sottrazione, si formano nuove relazioni nella successione delle pagine scavate. Parallelamente i tagli sonori riproducono l’accadimento in un altro spazio e in una nuova forma.

Domenica 28 febbraio alle ore 11,00 sarà la volta di Come la storia trasforma gli spazi   una riflessione fatta con lo scrittore Marcello Fois, il Direttore dei Musei Civici Anna Maria Montaldo e l'artista Cristian Chironi. Tutto evolve, tutto cambia, tutto si trasforma. Anche gli spazi e la loro destinazione d'uso. Nel corso dell'incontro sarà presentato al pubblico il romanzo di Marcello Fois Luce perfetta, che chiude la trilogia dei Chironi, iniziata con Stirpe e proseguita con Nel tempo di mezzo. Nel romanzo, pubblicato da Einaudi, si parla di scambi generazionali e si racconta la contemporaneità come un tempo eterno e universale.

Per informazioni:
Galleria Comunale d'Arte, largo Giuseppe Dessì, 070 6776454