"Dobbiamo parlare ai ragazzi attraverso il linguaggio dell'arte". Con queste parole Enrica Puggioni, assessore alla cultura del Comune di Cagliari ha delineato l'obiettivo dell'iniziativa del 3 febbraio. In tale occasione, in concomitanza con la ricorrenza della "Giornata della memoria" del 27 gennaio, in ricordo dello sterminio del popolo ebraico e la "Giornata del ricordo" del 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe, il comitato di valorizzazione della cultura della Repubblica, istituito presso la Prefettura, ha promosso un'iniziativa indirizzata agli studenti delle scuole secondarie della provincia, mirata ad un momento comune di narrazione dei fatti e di riflessione.
"Abbiamo sposato l'idea del Prefetto - ha aggiunto l'assessore Puggioni - in modo da proporre una giornata che ricordasse le due ricorrenze ma che avesse un taglio inedito".
L'iniziativa del 3 febbraio ha così lo scopo di ricordare tutti i genocidi e crimini contro l'umanità commessi in varie parti del mondo, con l'obiettivo di unire le istituzioni, la scuola e la società contro ogni forma di violenza, razzismo e persecuzione. Per questo motivo il Conservatorio di musica "Pierluigi da Palestrina" in Cagliari ha organizzato alle 10 una rappresentazione in cui si alterneranno momenti musicali e teatrali con la partecipazione degli studenti.
"Il passato è qualcosa di vivo su cui riflettere per poter costruire un futuro migliore". Con queste parole Giuliana Perrotta, Prefetto di Cagliari ha commentato questa giornata di sensibilizzazione rispetto alla minaccia sempre crescente di razzismo e intolleranza.
"E' importante capire cosa è successo in passato per poter migliorare il futuro" ha ribadito il Direttore del Teatro Stabile della Sardegna, i cui artisti interverranno durante la manifestazione con canti, poesie e testi teatrali.
La manifestazione del 3 febbraio si delinea come un percorso tra musica e parola, che coinvolge immagini e posia, e che offre un quadro di riflessione su questi temi tanto importanti quanto attuali e per far questo utilizza la musica come veicolo di interazione sociale che stimola e fa nascere riflessioni nei ragazzi come negli adulti.
Durante la manifestazione avverrà la consegna delle medaglie della presidenza della Repubblica a Giacomino Littera, Giuseppe Loira e Pietrino Piras, deportati Italiani internati nei lagher nazisti:
Il manifesto di quest'iniziativa, presentato da Monica Scanu, pregettato e realizzato dall'Istituto Europeo di Design vuole sottolineare l'unione tra due i momenti di riflessione rappresentati dalle giornate del 27 gennaio e del 10 febbraio che si incontrano e creano una riflessione tra storia e attualità.
Per tale occasione è stato creato un apposito hashtag: #norazzismonoviolenzanopersecuzioni
L'evento sarà trasmesso in streaming accedendo al sito www.unionesarda.it
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