Dopo la tappa in Commissione Bilancio, ieri è approdato in Consiglio comunale il Dup (Documento unico di programmazione). Illustrato dal sindaco Massimo Zedda, l'importante documento è, di fatto, lo strumento attraverso cui impostare l’attività strategica ed operativa del Comune. Costituisce, inoltre, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione (Peg, Piano delle perfomance, Piano degli indicatori, Rendiconto), nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio.

Il Dup si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima Sezione sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua gli indirizzi strategici del Comune nel corso del mandato amministrativo. La Sezione operativa definisce, invece, i tempi e programmi per realizzare gli stessi obiettivi strategici per la città.

Nella presentazione, il sindaco ha commentato positivamente il Dup. Non soltanto perché contribuisce alla chiarezza delle azioni che l'Amministrazione comunale vuole portare avanti, ma anche perché consente di controllare il lavoro svolto durante il suo mandato, rispetto agli impegni elettorali di cinque anni fa. “Negli obiettivi strategici – ha sottolineato Massimo Zedda – confluisce anche il Piano triennale delle opere pubbliche che per il 2016, 2017 e 2018, prevede 256milioni di euro d'investimento, di cui 144 da realizzare quest'anno”. In ultimo una richiesta all'Aula: “Poter arrivare all'approvazione del Dup, e conseguentemente del Bilancio, in tempi possibilmente rapidi, per consentire al Comune di poter spendere”.

In apertura di lavori, l'elezione del Collegio dei revisori dei conti ha riconfermato Francesco Salaris nella carica il presidente e Davide Marini e Aldo Cadau, quali componenti. Secondo le norme vigenti in materia “i revisori dei conti degli enti locali, sono scelti mediante estrazione da un elenco nel quale possono essere inseriti, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale, nel Registro dei revisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39, nonché gli iscritti all'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili”. Per i prossimi tre anni, il Collegio collaborerà alle funzioni di controllo e di indirizzo del Consiglio Comunale mediante pareri e proposte su bilancio, documenti di programmazione e, tra l'altro, convenzioni tra comuni.