Per prossimi tre anni i neolaureati in ingegneria e architettura dell’Università di Cagliari potranno approfittare di una borsa di tirocinio formativo di sei mesi nelle strutture tecniche del Comune “Con riferimento particolare alle tematiche del recupero dei centri e dei paesaggi storici metropolitani”. Lo prevede il protocollo d'intesa firmato stamattina dal sindaco Massimo Zedda, dal rettore Maria Del Zompo e, insieme, dal presidente dell'Ordine degli Architetti Giorgio Saba e dell'Ordine degli Ingegneri Gaetano Nastasi. Il bando per le prime cinque borse da 500 euro mensili ciascuna è previsto per metà gennaio.
“La collaborazione fra il Comune, l'Ateneo e gli ordini professionali – ha detto il sindaco – non è nuova [...]. L'aspetto più importante dell'iniziativa di oggi sta nel fatto che darà la possibilità a giovani professionisti di cimentarsi su cose reali e per elaborare assieme al Comune idee, progetti e scenari futuri per lo sviluppo della città”. E partendo dal Piano particolareggiato del centro storico l'idea è quella di realizzare una “Città universitaria” capace di integrare al meglio i servizi offerti dalla città con quelli dell'Ateneo.
L’intesa sottoscritta martedì 29 dicembre nel Palazzo civico di via Roma, mira quindi a migliorare la qualità dei processi formativi e l'innovazione della pubblica amministrazione. Ma non è tutto perché l'obiettivo, secondo il rettore Maria Del Zompo, è anche quello di anche sviluppare adeguate forme di raccordo tra il mondo della formazione e quello del lavoro. “L'Università – ha sottolineato - vuole avvicinarsi alle esigenze delle imprese e delle istituzioni per far si che gli studenti siano ancora più preparati”.
Oltre ad aver la possibilità di fare esperienza nell’ambito del “Laboratorio Cagliari” che verrà inaugurato nelle prossime settimane nei locali dell’ex Collegio di San Giuseppe nel quartiere Castello, i giovani ingegneri – hanno spiegato l'assessore Barbara Cadeddu e l'assessore Paolo Frau - avranno la possibilità di contribuire con le proprie professionalità a numerosi i momenti di confronto pubblico, incontri e seminari organizzati in modo congiunto per la diffusione di documenti, piani, programmi e progetti strategici per lo sviluppo della città e dell'Area vasta. A coordinare le attività sarà un comitato di indirizzo composto da rappresentanti del Comune insieme a quelli dell’Università, in particolare del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e degli Ordini che hanno salutato positivamente l'iniziativa.
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