Stamattina i bambini di sette scuole elementari cagliaritane si sono riuniti nell'Aula consiliare del Palazzo Civico di via Roma per esprimere un'idea di città che sia anche a misura loro. Fra le proposte dei piccoli consiglieri comunali, c'è l'aumento del numero delle classi nelle scuole e l'istituzione di un programma di cura partecipata del verde pubblico.
All'incontro, organizzato dalle associazioni Bel e Zebù, Teatro del Sale, Piccolo Mondo e Urban Center, non poteva mancare il sindaco Massimo Zedda che ha ricordato l'importanza dell'istruzione quale strumento “Fondamentale per avere un posto nel mondo per essere apprezzati.”
A fianco al sindaco Zedda, lunedì 14 dicembre, c'erano l'assessore Enrica Puggioni e la presidente della Commissione alla Cultura e Istruzione, Francesca Ghirra. Tutti hanno sottolineato l'importanza dell'iniziativa per lo sviluppo della città attraverso il coinvolgimento attivo e l'apporto delle diverse componenti della cittadinanza, nel segno dell'eredità lasciata da Cagliari Capitale Italiana 2015. “Avere una città a misura di bambino- ha detto Francesca Ghirra - significa migliorare la sua vivibilità”.
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