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Teatro. In scena "Niente, più niente al mondo"

17 novembre 2015, 17:23
Venerdì 20 novembre alle ore 21:00, Spazio Fucina Teatro, La Vetreria - Pirri
Crescenza Guarnieri

TANGO DELLA MATERNITA’

Prosegue nello spazio Fucina Teatro, nel centro comunale d’arte e cultura La Vetreria di Pirri, “Tango della Maternità”, la stagione teatrale d’autunno del Crogiuolo, sotto la direzione artistica di Mario Faticoni e con il progetto curato da Rita Atzeri, nato per declinare, in tutte le sue sfumature, la relazione fra donne e maternità.
Venerdì 20 novembre, alle 21, va in scena NIENTE, PIÙ NIENTE AL MONDO, tratto dall’omonimo romanzo breve di Massimo Carlotto, con l’adattamento teatrale e la regia di Nicola Pistoia (produzione Casanova Teatro), interpretato da Crescenza Guarnieri, attrice e cantante formatasi alla scuola di Orazio Costa, con esperienze importanti che spaziano dalla prosa al musical, dal cinema alla tv, alla radio.

Una tragica quotidianità familiare. Sul palco la protagonista indossa una sottoveste cinese da pochi euro, ha una bottiglia di vermouth in mano, parla da sola. Sullo sfondo la Torino dei quartieri operai, una vita fatta di mancanza di lavoro, assenza di prospettive, vane speranze di pensione, di difficoltà a sbarcare il lunario. Non esistono strumenti culturali per opporsi allo squallore dell’esistenza. Solo la televisione, unico sfogo e modello.
Alla fine le contraddizioni esplodono all'interno della famiglia. “Niente, più niente al mondo” è un verso tratto da “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli: è la frase che ha fatto da colonna sonora al matrimonio della protagonista, quando il futuro era pieno di promesse e l'amore sembrava ancora possibile, ma che torna lungo tutto il racconto a sottolineare l'ineluttabilità di un destino ormai segnato. Il monologo diventa così un delirio straziante e cinico ma mai patetico, che rievoca una vita e una famiglia in tutta la sua materialità.
 

CRESCENZA GUARNIERI
Formatasi alla Scuola di Espressione e Interpretazione diretta da Orazio Costa, ha un'esperienza che spazia dalla prosa al musical, con partecipazioni in cinema, TV e radio. 
Ha lavorato con registi come Gigi Proietti e Giancarlo Sepe, diverse le collaborazioni con la Compagnia della Rancia, sotto la regia di Saverio Marconi: “Chorus Line”; “Brachetti in Technicolor” con Arturo Brachetti; “Sweet Charity” con Lorella Cuccarini e Cesare Bocci. Poi, è stata diretta da Pietro Garinei in “Due ore sole ti

vorrei” con Gianfranco Iannuzzo, e da Massimo Piparo in “ La cage aux folles” con Massimo Ghini e Cesare Bocci. Al cinema, fra le altre interpretazioni, ha lavorato in “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek e, recentemente, in “Io che amo solo te” di Marco Ponti, con Michele Placido, Riccardo Scamarcio, Luciana Littizzetto e Laura Chiatti.
Diverse le partecipazioni come protagonista di puntata in fiction come “Don Matteo”, “Il giudice Mastrangelo”, “Carabinieri”. A Radio Rai collabora con Simona Marchini, Greg e Lillo.


Il biglietto di ingresso allo spettacolo (posto unico) ha il costo di  10 euro.


La stagione “Tango della Maternità” è organizzata da Il Crogiuolo, con la collaborazione della Commissione Pari Opportunità del Comune di Cagliari, delle associazioni “Se Non Ora Quando?” e “Toponomastica Femminile”, della Cineteca Sarda, dell’Exmè, e con il contributo degli Assessorati alla Cultura della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari.

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