Una splendida iniziativa che vede come protagonista la cultura e la storia della città di Cagliari da  esplorare attraverso percorsi e laboratori durante i sette giovedi colorati, distribuiti tra i mesi estivi di Luglio e Agosto. Nel corso di queste serate si potrà passeggiare tra le affascinanti vie del centro, visitare musei, centri culturali, gustare un buon aperitivo e naturalmente fare shopping approfittando degli sconti per trovare ottimi affari. 

Nel mese di Luglio durante la notte Rossa, Verde, Azzurra e Bianca hanno riscosso molto successo i percorsi proposti dalle associazioni e le guide turistiche come: Eidèsia – arte turismo ambiente srls, Amici di Sardegna, Associazione culturale L’Isola che vorrei, Guida Turistica Leluda Dimopoulos, Consorzio BuySardinia, Associazione Culturale EduKarel Onlus, Associazione Bel e Zebù, Arianna Rasano Guida Turistica, Bim Bum Bimbo Via Nuoro 10, Fabio Perria Guida Turistica.

I percorsi sono di vario genere, per soddisfare la curiosità di tutti, come:

Il tramonto alla Sella del Diavolo una splendida escursione serale in uno dei pochi angoli di Cagliari ancora incontaminati, tra viste mozzafiato e lo scavo archeologico nell’area punico-romana, la torre spagnola e il fortino della Seconda Guerra Mondiale.

Mentre per gli amanti della storia l'Associazione Amici di Sardegna propone una visita guidata di 45 minuti a Tuvixeddu, per far conoscere la necropoli più antica dell'insediamento di KRLY (Karaly) e la più grande e importante dell'area Mediterranea. “L'originalità della iniziativa sta nel fatto che i personaggi che raccontano pur essendo Guide professionali abilitate, interpretano dei ruoli riferiti a miti e persone che hanno abitato questi luoghi circa 2.500 anni fa e che con la loro narrazione attraverso il presente storico sono riusciti a emozionare e incuriosire i visitatori, fornendo loro suggestivi elementi di conoscenza. Solo l'interesse e la passione per questo luogo potrà far vivere Tuvixeddu.- spiega Roberto Copparoni - durante una visita una visitatrice ci ha detto che lei, nonostante abitasse a poche centinaia di metri dal sito, non sapeva che Tuvixeddu avesse una così rilevante importanza. Per lei erano solo 'stampusu' “.

Per i più coraggiosi il percorso: Passi Catalani..tra inquisizione e stregoneria incentrato sulla storia di Cagliari in epoca spagnolatra XV e XVII secolo. Si attraversano le principali vie dei quartieri Villanova e Castello, soffermandosi su alcuni siti di interesse tra cui il Chiostro di San Domenico, Piazza San Giacomo, la Torre dell'Elefante, Piazza Palazzo e Piazza Carlo Alberto. Il percorso proposto da Eidèsia – arte turismo ambiente srls ha riscosso enorme successo tra i cagliaritani di età compresa tra 25-60 anni con una media di circa 20 persone a sera. Un aneddoto curioso - racconta Roberta Carboni - "una sera, mentre parlavamo dell'omicidio del Vicerè Camarassa lungo Via Canelles, era presente tra il pubblico un lontano discendente della famiglia, il quale ha contribuito a nutrire il racconto con la sua esperienza di ricerca presso gli archivi di Napoli e Madrid."

Un'ora e mezza di racconti e aneddoti tra le mura del quartiere simbolo della città nel percorso Passeggiata letteraria tra le mura di Castello proposto Associazione culturale “L’Isola che vorrei...”. Questa associazione propone altri percorsi interessanti: Passeggiata letteraria tra i vicoli della marina per rivivere le storie di questo quartiere, da sempre punto d'incontro dei viaggiatori con la città; Passeggiata letteraria tra le strade di Villanova alla scoperta della storia di questo quartiere-paese, reso famoso dalla laboriosità dei suoi abitanti e dalle sue numerose botteghe artigiane;Passeggiata letteraria per le vie di Stampace si ripercorrono le vie del quartiere storico, rivivendo attraverso racconti e aneddoti le storie degli stampacini doc, famosi per la loro fantasia e il loro temperamento.

I più avventurosi la guida turistica Leluda Dimopoulos propone due percorsi: "Accadde qui: Castello in otto secoli" e "Accadde qui: Castello in epoca spagnola" che si basano sulla narrazione di fatti che accaddero nei luoghi e nei siti citati in ciascun tour. Leluda spiega-"Accadde qui: Castello in otto secoli racconta la storia degli otto secoli di Castello quale quartiere residenziale; la visita parte da piazza Arsenale, si dirige in piazza Indipendenza, prosegue in via Lamarmora, piazza Carlo Alberto, via Canelles e, infine, termina al Bastione di S. Caterina. Accadde qui: Castello in epoca spagnola va a fondo sugli eventi che hanno caratterizzato il periodo in cui abbiamo "ospitato" gli spagnoli, dimostrando come la storia iberica abbia avuto enormi ripercussioni sulla nostra città. La visita parte dal Bastione di S. Caterina, ci si sposta in via del Fossario, quindi per un breve tratto in via del Duomo, piazza Palazzo, via Martini, di nuovo piazza Palazzo e si conclude sulle scale della Cattedrale."

Il laboratorio “Quando Cagliari si chiamava Krly” è un appassionante viaggio alla scoperta della storia fenicio-punica di Cagliari. Dopo la visita guidata al Museo Archeologico Nazionale, una divertente attività pratica coinvolgerà i piccoli visitatori nella realizzazione di amuleti in argilla e nella decifrazione della scrittura fenicia!Mentre Artisti per natura  sensibilizza i più piccoli al tema dellʼecologia e al rispetto per la natura. Con il laboratorio Teatro delle marionette i bambini potranno costruire la loro marionetta personale con materiali di riciclo. Infine il laboratorio Il popolo dei Giganti inizia la visita guidata al Museo Archeologico Nazionale e alla mostra dedicata ai giganti di Mont'e Prama,poi si prosegue con una divertente attività pratica che coinvolge i piccoli visitatori nella realizzazione di lavoretti in argilla. Tutti i manufatti realizzati durante i laboratori restano di proprietà dei partecipanti. Le iniziative sono proposte dall' Associazione Culturale EduKarel Onlus.

Due ore per immergersi a pieno nell'emozionante tour notturno del Castello by night , percorso proposto dal Consorzio BuySardinia.

Il percorso  Castello- visita guidata per bambini dell'Associazione Bel e Zebù in cui i partecipanti verranno guidati lungo un percorso, pensato a misura di bambini, nel suggestivo quartiere di Castello. Alla fine del percorso i bambini potranno creare la loro cartolina della città.