A maggioranza il Consiglio comunale di Cagliari ha detto si al “Regolamento sulla concessione in comodato d'uso gratuito di locali comunali ad associazioni senza scopo di lucro” (leggi il Regolamento). Le nuove norme si radicano nell'impegno programmatico dell'Amministrazione per un processo di rigenerazione economica e sociale della comunità cittadina attraverso la valorizzazione delle libere aggregazioni sociali e del patrimonio edilizio non utilizzato dal Comune.
“Lo sviluppo dell'associazionismo è importante perché – ha spiegato il presidente della Commissione Affari generali Filippo Petrucci - svolge un ruolo sociale rilevante perché permette ai cittadini di partecipare maggiormente alla vita pubblica”. Oggi più che mai, l'estensione dei mezzi di comunicazione, dei processi di mediatizzazione e di informatizzazione della società contemporanea porta a rapide e profonde trasformazioni delle forme dell’interazione sociale. Da più parti si lamenta un forte impoverimento delle forme di interazione interpersonale, a favore invece di una crescente atomizzazione, disgregazione dei rapporti e individualismo. Nel contempo però si assiste, quasi per reazione, allo sviluppo di forme nuove e vive di solidarietà, attraverso tipologie varie e diffuse di aggregazioni sociali più o meno formalizzate, di associazioni e gruppi di volontariato. Al suo sorgere, il principio di libertà di associazione è stato uno dei tratti distintivi che hanno marcano la differenza, a partire dalla Rivoluzione Francese, delle moderne democrazie rispetto ai vecchi regimi. Ma è anche vero che che nella nostra società l’associazionismo, con i suoi sistemi di regole scritte, di diritti e doveri si declina come una forma di educazione comportamentale e responsabilità. E infatti, “Alle associazioni a cui il Comune assegnerà il comodato d'uso gratuito delle proprie strutture - ha precisato Petrucci - verrà chiesto soltanto di pagare le utenze, pulire e manutenere i locali. […]. Per assicurare la massima trasparenza, le domande e le graduatorie saranno pubblicate sul sito internet del Comune”.
Diversi gli interventi dei consiglieri. Tra loro, dai banchi della minoranza, il Roberto Porrà del Psd'AZ sottolinea - così come previsto nella deliberazione - che la concessione in comodato gratuito di beni comunali non utilizzati alle associazioni ed organizzazioni di volontariato per lo svolgimento delle loro attività istituzionali, è possibile nei casi in cui ci sia un effettivo interesse pubblico equivalente o superiore rispetto a quello che viene raggiunto con lo sfruttamento economico del bene stesso. E pertanto, bisogna “Fare preventivamente una valutazione di tipo patrimoniale”.
In apertura di seduta via libera alla deliberazione “Approvazione in deroga Ex L. 13/89 e art. 61 del Regolamento Edilizio – Installazione piattaforma elevatrice via Dei Tritoni n .12”. Approvato all'unanimità, l'intervento mira all'abbattimento delle barriere architettoniche per consentire l'accesso all'abitazione da parte del proprietario affetto da disabilità motoria.
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