Radiografia di una città, con i numeri assoluti e le percentuali che raccontano Cagliari attraverso i dati statistici. Sono le rilevazioni e le tabelle del nuovo Atlante demografico, pubblicato sul portale istituzionale (www.comune.cagliari.it) e giunto alla settima edizione. Il riferimento territoriale utilizzato è, anche questa volta, la mappa che traccia 31 quartieri, basandosi sulla memoria storica ma tenendo conto anche delle sezioni definite per i censimenti. Sullo schema già noto sono stati però inseriti punti di vista inediti, che illuminano particolari aspetti della struttura demografica, economica e sociale della città. Una conferma, invece, è la firma del Servizio Sistemi Informativi, Informatici e Telematici del Comune di Cagliari sul lavoro che raccoglie e aggrega i dati fino al 31 dicembre 2014. Gli indicatori numerici definiscono le componenti della comunità cittadina: contano anziani e giovani, celibi e sposati (più numerosi i primi), le famiglie numerose o i nuclei composti da una sola persona. La stessa fonte ci dice che Cagliari sia oggi una città a maggioranza femminile, con le donne in vantaggio per più di undicimila residenti. E sul numero dei residenti c'è anche un segnale in controtendenza: dopo anni di decrescita, si registra un piccolo aumento in questa sezione. I contenuti della pubblicazione, esposti senza nessun commento come sempre accade nei lavori statistici, sono disponibili anche per usi professionali. Possono essere scaricati in formato aperto dalla sezione open data offerta dal portale del Comune di Cagliari.