Dal 3 al 7 novembre 2014, Cagliari è stata la protagonista assoluta a livello nazionale della Giornata Mondiale del diabete 2014.

Secondo uno schema ormai collaudato, presso le sale alte dell’Hotel Panorama, luogo che permette una vista del capoluogo sardo di rara bellezza, ha avuto luogo il Campus che ha coinvolto circa venti ragazzi provenienti da diverse regioni d’Italia e una delegazione di giovani polacchi, accomunati dal diabete giovanile.

Il campus, organizzato per coloro che hanno visto insorgere il diabete in età abbastanza precoce, ha avuto una valenza formativa e informativa.

Nel corso dei cinque giorni, accompagnati dalla sapiente e vulcanica guida di Antonio Cabras (Presidente Nazionale della Federazione Diabete Giovanile), i giovani (dai 13 ai 19 anni) si sono confrontati con esperti su tematiche affini alle loro problematiche.

La scelta della città di Cagliari non è casuale, spettando alla Sardegna il triste primato mondiale per l’insorgenza del diabete di tipo 1 insulino-dipendente nella fascia di età da 0 a 14 anni.

Proprio per tale ragione la Federazione Diabete Giovanile è tesa a promuovere iniziative che contrastano gli effetti deleteri della Patologia come la sedentarietà e l’obesità.

A questo proposito l’otto novembre scorso si è organizzata una Pedalata della Salute con i giovani partecipanti, che dall’Hotel Panorama sono arrivati al porto di Cagliari salutati dal suono delle sirene delle navi ormeggiate, per ricordare la pandemia diabetologica che colpisce l’isola in modo rilevante.

Ma non solo: forum, dibattiti e laboratori per condividere e conoscere il “dolce male”.

Un insieme di attività fitto che durante l’anno si snoda in varie Regioni d’Italia con iniziative importanti: l’ultima è un Concorso letterario tematico, Il diabete in poche parole, che si tiene ogni anno in autunno presso la Camera dei Deputati e che premia i brevi racconti con la pubblicazione.