Il sindaco Emilio Floris ha ricevuto questa mattina nel suo studio, al Municipio, l’ambasciatore belga in Italia, Jan De Bock, giunto a Cagliari nei giorni scorsi e ospite entusiasta della 353^ edizione della Festa di Sant’Efisio. La visita ufficiale è stata particolarmente proficua perché ha consentito al diplomatico belga di affrontare con il primo cittadino di Cagliari, importanti temi che riguardano i rapporti tra la Sardegna e il Belgio.
Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte anche il Presidente della Giunta Regionale Ugo Cappellacci, oltre che il Console belga per la Sardegna, Carlo Dore, si è parlato delle prospettive di sviluppo delle relazioni tra il Belgio e la Sardegna, soprattutto considerato il numero sempre maggiore di sardi che vivono nella Nazione rappresentata dall’ambasciatore e dei belgi che hanno trovato la loro dimora nell’Isola. Un aspetto fondamentale che verrà ancora più rafforzato dalla presidenza del Belgio nella Comunità Europea, in programma per l’anno prossimo.
Estremamente positivo il giudizio sulla città dell’ambasciatore Jan De Bock che non conosceva Cagliari e ne è stato colpito non solo per la bellezza, ma anche sorpreso dalla ricchezza dei panorami e dall’accoglienza calorosa.
Una visita, quella cagliaritana, coincisa con la Festa di Sant’Efisio alla quale il diplomatico belga non è voluto mancare per vedere da vicino un qualcosa di “meraviglioso” per usare le stesse parole dell’ambasciatore, colpito da una manifestazione “unica al mondo e capace di sprigionare un sentimento di fede nei cagliaritani e in tutta la Sardegna”.
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