L'atmosfera è gioviale.

Giancarlo Biffi, regista del cada die teatro, incontra i giornalisti a luci basse, quasi a voler sottolineare la sacralità del luogo, senza però quella sontuosità altera che spesso separa coloro che “fanno teatro”, dagli “ingenui fruitori”.

Forse per questo anche il titolo Stagione 2014 teatro LA VETRERIA, gli suona stonato, appare improprio ed obsoleto, e si affretta a ribattezzarlo con INCONTRO CON IL TEATRO.

Una fucina di idee, di Poesia, di incontri, di generi che si mescolano, di graditi ritorni e di debutti isolani locali e nazionali.

Una Vetrina che rinnova il suo impegno verso le nuove generazioni, con il Premio Concorso Teatro in.corto, che cresce ogni anno e sta assumendo rilevanza nazionale; uno sguardo verso le Nuove Generazioni del teatro che possono così confrontarsi in un terreno fertile e stimolante, con un formatagevole.

Ma non solo, l'occhio si posa anche nelle particolarità della Nuova Scena regionale,con la riconferma dell' ØSCENA FESTIVALin collaborazione con il Teatro Stabile di Sardegna, che quest'anno dopo la Lombardia e la Toscana, si focalizza sulla Sicilia, terra di grande tradizione e innovazione teatrale al contempo (negli ultimi anni è stata uno dei motori del rinnovamento della scena nazionale).

Ed infine il Cartellone, un cartellone di grande valore artistico e umano.

Due nuove produzione della compagnia:

CA' ROSSA -L’Altra Storia- Vita di Joyce Lussu, che vede in scena l'attrice Rossella Dassu, una delle più rappresentative attrici isolane che da anni, partendo da Bologna (sua città d'adozione, e città del teatro di ricerca per eccellenza), segue e persegue un percorso artistico originale di grande professionalità, qui diretta da Alessandro Lay;

e poi Alberi e sogni di e con PierPaolo Piludu, con la regia di Alessandro Mascia in collaborazione con Mario Madeddu.

Fra le ospitalità, apre la Rassegna, MAX PAIELLA che accompagnato dal musicista ATTILIO DI GIOVANNI porta in scena il suo divertente show Stasera Paiella per tutti, offro io.

Lo scrittore MASSIMO CARLOTTO e l’attore TITINO CARRARA presenteranno Crime story, con le musiche in scena del sassofonista MAURIZIO CAMARDI.

Dalla Basilicata, arriva per la prima volta in Sardegna, il collettivo indipendente INTERNOENKI, diretto da Terry Paternoster, già vincitore del Napoli Fringe Festival e del Premio Scenario Ustica 2013, con M.E.D.E.A. big oil: spettacolo di denuncia che giocando con ironia con gli archetipi del mito, narra il dramma delle trivellazioni petrolifere in Lucania.

La CASA DEGLI ALFIERI di Asti, sarà invece protagonista dell’incontro dal titolo Ci muoviamo per aiutare chi non può muoversi in collaborazione con l’associazione AISLA Sardegna (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), e presenterà gli spettacoli Conferenza buffa di Antonio Catalano e Un regalo fuori orario, scritto da Luciano Nattino in collaborazione con Silvana Penna.

Fra tutte le ospitalità ci piace segnalare il ritorno uno dei più grandi artisti del teatro italiano Danio Manfredini, che per l'occasione presenta Vocazione dalla quale riportiamo la sua poetica e preziosa presentazione: “Mi apro a un percorso di lavoro teatrale che verte sul tema dell’attore di teatro e della sua vita. Metto a fuoco questo soggetto in un momento in cui sembra inutile, non necessario, occuparsi di teatro, di arte e di conseguenza dell’attore- autore- regista teatrale, figura che sembra in disuso. Fosse anche come si dice, che il teatro è destinato a sparire, ci tocca dare luce al tramonto”.

E nonostante l'annunciato Requiem, che per ora, egoisticamente per cronologia, non dovrebbe riguardarci, riportiamo le parole di speranza di Biffi, che recita: in un momento in cui il teatro di ricerca da cui siamo partiti è già tradizione, ci preme ancora condividere ciò che secondo noi merita di essere visto, anche nelle incertezze economiche e non solo, certi che finché ci saranno un attore ed uno spettatore disposti ad “emozionarsi vicendevolmente”, per ora il teatro vivrà.

(Novità 2014 gli aperitivi pre spettacolo sotto la lolla, il servizio di bookcrossing e il servizio di accoglienza per i bambini denominato “Noi andiamo a giocare”, in collaborazione con c.e.m.e.a., grazie al quale i genitori potranno godersi lo spettacolo mentre i bimbi giocano).