Venerdì 1 agosto 2014, alle ore 20.30, in Piazza San Domenico, nell'ambito dell''iniziativa "Lettere da Gaza" si terrà il secondo appuntamento del cineforum con la proiezione del documentario israeliano "Jaffa - La meccanica dell'arancia" del regista Eyal Sivan.
Il documentario narra la storia della città attraverso quella del suo celebre agrume, conosciuto in tutto il mondo con il marchio "Jaffa".
La storia degli aranceti, infatti, è anche la storia della loro città, uno dei centri più popolosi e più fiorenti della Palestina fino al 1948, anno in cui l'occupazione israeliana costrinse i suoi abitanti alla fuga. La città venne bombardata, demolita e il suo nome venne affidato a un marchio di fabbrica che oscurava la memoria e il passato di queste terre.
Il regista ripercorre la storia della città descrivendo lo sfruttamento delle risorse attraverso fonti di archivio, filmati, immagini d'epoca e interviste a esponenti del mondo intellettuale
israeliano e palestinese. Filmati di repertorio accompagnati da commenti di storici, poeti, analisti politici vengono proiettati e progressivamente sovrapposti ad altri israeliani di carattere realsocialista, che mostrano l'etica del lavoro associata a canzoni,
inni e a una forte componente femminile emaniipata: si trattava del dilagare della "classe operaia ebraica" funzionale alla costruzione dell'immagine dello stato di Israele.
Il documentario, dunque, narra la storia della celebre città attraverso l'iconografia del conflitto cercando di decostruire il discorso politico e ideologico che risiede nell'immaginario delle arance Jaffa, uno dei simboli che ha contribuito a costruire il
discorso sionista sulla Palestina.
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