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Studium Canticum. Tutta un’altra musica Festival per musica corale

28 maggio 2014, 12:35
Si alza il sipario di Spettacolo Aperto. Musica per neonati e i cori dei giovani. Programma di giovedì 29 e venerdì 30 maggio.

Si apre giovedì 29 maggio, con la lezione concerto per i bambini da 0 a 36 mesi Tutta un’altra musica, il festival per musica corale Spettacolo Aperto dell'associazione Studium Canticum. A cura di Monica Orofino, inspirato alla Music Learning Theory di Edwin Gordon, l'appuntamento interessa genitori e bambini delle primissima età che, circondati da musicisti coi loro strumenti, potranno ascoltare ed interagire con la musica, liberi di muoversi e di esprimersi. Un'esperienza di benessere, di ascolto partecipato, giocato e cantato dal vivo, senza barriere tra chi suona e chi ascolta. Appuntamento in Via dei Genovesi 94/a, dalle 18.00 alle 19.00. In collaborazione con il Contrappunto Fiorito: Massimo Balliccu, chitarra; Manuela Giovannini, voce e viola; Barbara Mostallino, voce e pianoforte e Monica Orofino, voce e violino.

In serata (ore 21:00) presso la Chiesa monumentale di Santa Chiara il Coro giovanile Chorus fabbrica diretto da Stefania Pineider si esibirà in alcune versioni diversamente ispirate del testo Laudate pueri Dominum, da Haydn (1737-1806) a Mendelssohn (1809-1847). Con la partecipazione di Labor Limae (ensemble a voci pari di Studium Canticum) che eseguirà Salve Regina di Francesco Cavalli. All'organo Francesco Bianco. Ingresso libero.

Il programma di Spettacolo Aperto prosegue venerdì 30 maggio con l'opera Paolofischio che dietro le correva narrata (e scritta) dal grande Roberto Piumini, all'Auditorium del Conservatorio di Piazza Porrino alle ore 20.00. Commissionato agli autori dal Maggio Musicale Fiorentino con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico dei giovanissimi come parte attiva dello spettacolo, Paolofischio racconta di un velocissimo corridore che, per conto di un tal paese, corre dietro alla vita per carpirne i segreti. Ma la vita corre più veloce di lui. La storia è commentata da dieci canzoni, scritte da Andrea Basevi. Ognuna delle canzoni ha uno stile diverso “un po’ perché mi sono divertito io e un po’ perché penso che la musica è bella quando è varia, sempre cangiante, come un arcobaleno di suoni”. Con il Coro dei Piccoli, Scuole in Coro, Ad libitum, Studium Canticum e numerosi bambini delle scuole cagliaritane.

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