Domenica lo stadio Sant'Elia, in occasione della sfida tra Cagliari e Lazio, è stato teatro della presentazione della campagna internazionale “Dear Future Mom”, legata alla celebrazione della Giornata mondiale della sindrome di Down. A Cagliari l'iniziativa è stata guidata dal Centro Down Onlus, che da oltre trent'anni opera in Sardegna e che da poco ha avviato un programma di avviamento allo sport. I piccoli Nicola e Alessandro hanno partecipato alla manifestazione a fianco delle due squadre.
Nel corso della 28° giornata del campionato di Serie A, l'iniziativa a favore delle persone affette dalla sindrome ha coinvolto tutti gli altri stadi italiani. I calciatori sono stati accompagnati sul terreno di gioco da alcuni bambini con la sindrome di Down. Il passaggio di uno striscione e la proiezione del breve film “Dear Future Mom”, diretto da Luca Lucini, hanno completato la campagna di sensibilizzazione legata allo sport, promossa da CoorDown Onlus - Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down e Fisdir - Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale.
La sindrome di Down è caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più, tre invece di due, nella coppia cromosomica numero 21 all'interno delle cellule, per questo la data del 21 marzo è stata scelta come la Giornata mondiale della sindrome di Down. L'appuntamento è stato creato per diffondere una maggiore conoscenza sulla sindrome e per promuovere il rispetto e l'integrazione nella società delle persone che ne sono affette. Il tema scelto per l'edizione 2014 è il benessere, legato all'inclusione e all'affermazione sociale.
In Italia, CoorDown Onlus ha coordinato la realizzazione della campagna internazionale “Dear Future Mom”, un'iniziativa di sensibilizzazione a tutela dei diritti delle persone con sindrome di Down, tra cui il diritto alla felicità. La campagna nasce come risposta di un gruppo di bambini, ragazzi e adulti con sindrome di Down provenienti da tutta l'Europa ad una futura mamma in attesa di un figlio affetto dalla sindrome e dimostra che si può vivere felici.
Per maggiori informazioni sulle iniziative che si svolgeranno in tutta Italia in occasione della Giornata Mondiale della sindrome di Down è possibile visitare il sito della CoorDown.
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