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I nuovi linguaggi della coreografia contemporanea Spellbound a Cagliari

7 febbraio 2014, 09:52
Due spettacoli in scena sabato 15 e domenica 16 febbraio al Teatro Massimo.

Forte di una cifra stilistica inconfondibile, in bilico tra classicità e sperimentazione, la Spellbound Contemporary Ballet rappresenta oggi una delle maggiori espressioni della scena  nazionale. Fondata e diretta nel 1994 da Mauro Astolfi, tra i coreografi contemporanei maggiormente rappresentativi e punto di riferimento per numerosi giovani autori emergenti, la compagnia si offre al pubblico con un vocabolario ampio, capace di conquistare le platee dei  principali festival in Italia come in Spagna, Germania, Francia, Stati Uniti, Corea, Thailandia.

Maria e GiacomoIn tour in Sardegna, Spellbound porta due spettacoli diversi: “Le Quattro Stagioni”, su musiche di Vivaldi e musiche originali di Luca Salvadori (in scena il 12 febbraio al Comunale di Sassari, il 15 e il 16 febbraio al teatro Massimo di Cagliari) e il trittico “She is on the ground”, “Lost for words” e “Downshifting” (in scena l’11 febbraio al teatro Comunale di Santa Teresa Gallura, il 13 febbraio al teatro Comunale di Nuoro e il 14 febbraio al teatro Centrale di Carbonia).

“Le Quattro Stagioni” firmate Astolfi rappresentano un luogo scenico misterioso da cui osservare la natura che muta, un luogo del corpo e della mente con cui partecipare in prima persona al ciclo della natura che si rinnova.

Il trittico, invece, è un insieme di quadri in continua evoluzione, uno studio continuo sul corpo, sulle parole, sugli uomini.  Si parte con “She is on the ground”, brano di pura danza che nasce da una riflessione divertita sul gran lavoro fatto dagli uomini per cercare di conquistare l’universo femminile; si continua con “Lost For Words” (studio III), l’ultimo atto di un processo al “sistema parlato”, un disperato tentativo di far parlare chi ormai ha perso tutte le parole possibili; si termina con “Downshifting”, omaggio della compagnia al sommo musicista Johann Sebastian Bach in cui corpo e musica diventano assoluti protagonisti. Non si tratta di un nostalgico viaggio nel passato, ma di una brillante fase di svolta in cui riscoprire le passioni e migliorare la qualità della vita. 

Il 15 e il 16 febbraio, in occasione della due giorni cagliaritana, il coreografo Mauro Astolfi terrà un seminario di danza contemporanea a numero chiuso (massimo 30 persone) negli spazi della scuola di danza Accademia DyT, via Machiavelli 73/75, Cagliari. Il costo del workshop, compreso lo spettacolo, è di 60 euro. Per info: 070. 4525357, cell. 328.2481179

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:00, e per la seconda recita di Cagliari alle ore 19:00
Associazione Enti Locali per lo Spettacolo: tel. 070.491.272, cell. 348.3932480
http://www.assoentilocali.it
circuitodanza@assoentilocali.it

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