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Proroga per la mostra "I giorni della Memoria"

6 febbraio 2014, 17:04
27 gennaio – 16 febbraio 2014, Centro Culturale Il Lazzaretto in via Dei Navigatori. Per non dimenticare le stragi dei popoli ebrei e ucraini
Proroga per la mostra "I giorni della Memoria"

Proroga per la mostra di fotografie, illustrazioni e documenti che ricordano le due
grandi tragedie del XX secolo: l'Olocausto e il genocidio ucraino

Nei primi decenni del secolo scorso, mentre in Europa si consumava la tragedia dell'Olocausto con l'assassinio di milioni di ebrei da parte del regime nazista, nella lontana Ucraina veniva messa in atto l'Holodomor, lo sterminio dei contadini ucraini per fame e povertà voluto dal regime stalinista.
A questi tragici eventi è dedicata "I Giorni della Memoria", mostra al Lazzaretto di Cagliari inaugurata lunedì 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria che si celebra in tutto il mondo.
Vista la grande attenzione che l'esposizione sta suscitando e le numerose prenotazioni da parte delle scuole, la chiusura della mostra è stata prorogata a domenica 16 febbraio.
Sabato 15 febbraio gli spazi della mostra ospiteranno la performance "Come quadri alla parete", ideato da Stefano Raccis sulle coreografie di Michela Mua

La mostra comprende due sezioni:
"Holodomor, carestia artificiale", documenti e fotografie sul genocidio ucraino.
La “carestia artificiale” ucraina venne messa in atto dal regime comunista sovietico tra il 1932 e 1933, su un progetto di Stalin che mirava a creare una possente industria di stato e istituire aziende collettive nelle campagne. L'obiettivo nascondeva però la volontà di indebolire la classe sociale contadina vista come un ostacolo alla sovietizzazione della società, oltre che danneggiare pesantemente lo stato ucraino portatore di tradizioni linguistiche e culturali forti e radicate. Milioni di contadini ucraini subirono il sequestro di cibo, attrezzi, animali, la maggior parte morì per stenti ma ci furono anche suicidi provocati dallo squilibrio psichico e dal collasso sociale. Nell'arco di qualche settimana 11 mila villaggi si svuotano completamente e si calcolano tra i 7 e i 10 milioni di ucraini morti per quella che fu una carestia terroristica.

"Auschwitz: Quaderno di viaggio dentro il Kampf Lager", illustrazioni e fotografie di Stefano Obino.
Stefano Obino, illustratore e grafico oristanese, ha realizzato diversi reportage di viaggi ispirandosi ai "carnet de voyage" degli esploratori ottocenteschi. In questa sezione, le impressioni fermate su carta durante una visita all'interno del centro di deportazione e sterminio di Auschwitz in Polonia, luogo simbolo dell'Olocausto dove morirono, per stenti o dentro le camere a gas, migliaia di ebrei deportati da tutta Europa durante il regime nazista.

"I giorni della Memoria" è ideata e realizzata dal'associazione OCI – Organizzazione Cittadini Immigrati, la soc. coop. Lazzaretto 2000, Stefano Obino.
Evento realizzato con il patrocinio del Comune di Cagliari

Orari: dal martedì alla domenica h. 9-13; 16-20
INGRESSO LIBERO
 

Informazioni
Il Lazzaretto tel 070 3838085
email: lazzaretto2000@tiscali.it
www.lazzarettodicagliari.it

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