Reportage

La festa di Sant’Efisio: l’importante compito degli organizzatori

Autore: Eleonora Manca,
28 aprile 2014, 12:03
Il dietro le quinte dell’importante manifestazione di maggio tra devozione e tradizione.

La figura dell'Alter Nos

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Il 1° aprile il Sindaco Massimo Zedda ha nominato l'Alter Nos della 358° edizione della festa di Sant'Efisio: è Giovanni Dore, 46 anni proprio il Primo maggio, avvocato e consigliere comunale dal 2011.

Il ruolo dell'Alter Nos nei secoli scorsi apparteneva al Viceré e aveva i compiti di rappresentare il Re durante la processione di Sant'Efisio e di sciogliere il voto fatto dalla municipalità nel 1652 .

Il Primo maggio i Mazzieri accompagnano l'Alter Nos al Palazzo Civico, dove il Sindaco lo investirà ufficialmente donandogli il “Toson d'oro”, gioiello offerto alla città di Cagliari dalla monarchia spagnola, in segno di riconoscenza per la fedeltà e lealtà sempre dimostrate.

Alle 11 l'Alter Nos, vestito con il frac e la fascia tricolore, si reca a cavallo alla chiesa di Sant'Efisio, dove viene celebrata una messa in suo onore, e in seguito accompagna il cocchio del Santo durante la processione fino a Nora e ritorno.