Rassegna Stampa

Il Sardegna

«Iniziate a buttare giù i chioschi» la linea del Comune per il Poetto

Fonte: Il Sardegna
12 febbraio 2010

La trattativa. L'assessore all'Urbanistica Campus: «Demoliteli prima delle ruspe per salvare le concessioni»

Richiesta di collaborazione rivolta ai gestori. Già smontate alcune piccole parti dei baretti

Ennio Neri ennio.neri@epolis.sm ¦

«Cominciate a buttare giù i chioschi». Non c'è altra soluzione. Questo è il consiglio dell'assessore all'Urbanistica Gianni Campus. Se i titolari dei baretti vorranno mantenere la concessione dell'area della spiaggia, dovranno dare un segnale alla Regione e quindi cominciare demolire i manufatti, tecnicamente abusivi. E dovranno farlo prima che arrivino le ruspe e scatti la clausola che fa decadere le concessioni. E i proprietari sono d'accordo. Anzi. C'è già chi ha cominciato a smontare il chiosco spontaneamente. E intanto Campus annuncia: «Tra poco riporterò il Pul in giunta».
IERI altre cinque operatori hanno discusso i progetti presentati il 30 dicembre alla conferenza di servizi del Comune. Come era prevedibile, sono stati tutti respinti. A margine della conferenza stampa sul personale del Municipio, l'assessore all'Urbanistica si concede ai taccuini. «Pensavamo che gli attuali concessionari fossero a fine corsa», spiega Campus, «ma se il decreto “milleproroghe” sarà approvato, non dovremmo dialogare con loro soltanto fino all'approvazione del Pul, bensì fino al 2015». Secondo l'assessore, più che sul manufatto, i proprietari dovrebbero concentrarsi sulle concessioni. «Siamo in fase transitoria», prosegue Campus, «e in questo momento più che difendere gli immobili, dovrebbero puntare a mantenere la concessione. Io al loro posto io non creerei le condizioni per far cadere le concessioni e quindi occhio alle clausole, se avessi fatto degli abusi, ad esempio, oggi mi sentirei a rischio. Fossi in loro», conclude, «comincerei a demolire, giusto per dare un segnale ». L'assessore sottolinea l'importanza di accelerare sul Pul («presto lo riporterò in giunta e poi in consiglio per l'approvazione definitiva»), per dare uno strumento di regolamentazione alla spiaggia. I titolari sono pronti a ripartire. «Abbiamo già cominciato a demolire», spiega Sergio Mascia della coop Poetto ser vices, «e stiamo smontando tutto ciò che è facilmente smontabile e ora stiamo per confezionare il nuovo progetto, venendo incontro alle prescrizioni del Comune» Ora incontreremo gli avvocati, poi sarà convocata l'assemblea dei soci. A quel punto potremo definire la bozza e ripartire». Il legale Carlo Fanari spiega che il no il progetto presentato a dicembre era stato definito, su indicazione del Comune, in conformità con le norme vigenti allora, poi superate dall'approvazione della fase preliminare del Pul la settimana scorsa.

I dati

Beni identitari ¦
¦ Campus lancia la proposta salva-baretti: lo status di beni indentitari. Potrà essere discussa col nuovo Direttore dei Beni culturali Lorrai.

No al lavoro d'inverno ¦
¦ Le strutture avranno carattere temporaneo. In piedi solo 6 o 7 mesi, compreso il tempo necessario per montaggio e smontaggio.