Rassegna Stampa

Il Sardegna

Terremoto al Poetto no ai nuovi chioschetti

Fonte: Il Sardegna
11 febbraio 2010

Comune. Piano di demolizione e costruzione respinto dalla conferenza di servizi

Resta soltanto un'ultima chance per i proprietari. Rivoluzione in spiaggia: deciso l'addio ai baretti da novembre ad aprile Ennio Neri ennio.neri@epolis.sm ¦ Bocciati, ma con riserva. Ancora nubi sul futuro dei chioschetti del Poetto. La conferenza di servizi, chiamata a rispondere alla proposta presentata dai titolari dei “baretti” (demolizione e ricostruzione), ha detto no: niente permessi per la ricostruzione, dopo, l'inevitabile, demolizione.
CHIOSCHI al capolinea? Non ancora. I tecnici della conferenza avrebbero lanciato un suggerimento ai titolari: presentare un nuovo progetto, rimuovendo gli scogli che hanno ostacolato l'approvazione. All'orizzonte, intanto, si affaccia un'amara rivoluzione al Poetto: i chioschetti, se la legge resta invariata, saranno amovibili: montati a maggio e smantellati a ottobre. E dunque, da novembre ad aprile, addio ba-retti in spiaggia. Il piano presentato il 30 dicembre scorso dai titolari dei “baretti” serviva a superare l'ordinanza di demolizione (già scaduta) emessa a novembre dal servizio Sorveglianza edilizia. I titolari chiedevano: la proroga della concessione demaniale, la richiesta di traslazione dell'area attualmente in concessione (verso quella prevista dal regolamento del 1999), la demolizione di tutte le opere esistenti, la ricostruzione del nuovo chiosco e l'aumento di superficie di 168 mq per realizzare altri tre manufatti (bagni, docce, ecc). I titolari si sono presentati ieri mattina negli uffici di via Sonnino alle 9, 45, puntuali. Ma solo dopo mezzogiorno sono stati ricevuti dalla commissione dei tecnici, fino a quel momento riunita a porte chiuse. Da lì in poi non stop, fino ala doccia fredda delle 19. Due le motivazioni del parere contrario: avevano chiesto aree sbagliate sulle quali costruire i manufatti e non avevano indicato il periodo temporale dell'autorizzazione (la legge attuale consente solo da maggio a ottobre). «I tecnici hanno dato i suggerimenti», ha spiegato l'assessore alle Attività produttive Paolo Carta, «la richiesta di realizzare il chiosco, amovibile, nella stessa area di oggi». I proprietari dei baretti convocheranno un'assemblea per presentare un nuovo progetto. ¦