Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Boes, cerbus e mamuthones: oggi sfila il carnevale etnico

Fonte: L'Unione Sarda
11 febbraio 2010

Il programma delle manifestazioni promosse dal Comune 



La sfilata partirà alle 18 da piazza Garibaldi e raggiungerà piazza del Carmine dopo un passaggio nelle vie del centro.
Perché un turista dovrebbe scegliere il carnevale cagliaritano rispetto a quello di Venezia o di Viareggio? Perché la città vuole diventare sede dell'unico carnevale etnico del mondo. Questa la logica della sfilata in programma stasera che aprirà il ciclo di festeggiamenti. Alle 18 da piazza Garibaldi partirà la sfilata delle maschere etniche: il corteo raggiungerà piazza del Carmine dopo aver attraversato via Garibaldi, piazza Costituzione, via Manno, il Largo e via Crispi.
LA SFILATA Un serpente colorato che sarà aperto, appunto, dalle maschere della tradizione sarda. Ci saranno i “Mamuthones e Issohadores” di Mamoiada, seguiti da “Sa Cointrotza” di Aidomaggiore, “Sa Maschinganna e Sa Majaja” di Busachi, le “Mascheras Nettas e Mascheras Bruttas” di Lodè, “Sos Corriolos” di Neoneli, i “Sonaggiaos e S'Urtzu” di Ortueri, i “Merdules e Boes” di Ottana, “Sos Corrajos” di Paulilatino, “Sa Maschera a Gattu” di Sarule, i “Mustaionis e S'Orcu Foresu” di Sestu e “Is Cerbus” di Sinnai.
GLI OBIETTIVI “Ethnos”, così si chiama il carnevale cagliaritano, punta a diventare una vetrina per tutta l'Isola. Dal momento che è impossibile fare concorrenza ad altre realtà tradizionali, si punta ad avere l'unico carnevale etnico. In questo modo, Cagliari rappresenterebbe un punto d'attrazione. E, al tempo stesso, i protagonisti della manifestazione, potrebbero farsi conoscere nel resto d'Italia e in Europa. Un obiettivo ambizioso che si scontra, naturalmente, con la conservazione di tanti piccoli interessi.
LE ALTRE MANIFESTAZIONI Quella di questo pomeriggio (tempo permettendo), sarà soltanto la prima di una serie di manifestazioni che caratterizzeranno il carnevale cagliaritano. Domenica alle 18, è in programma la tradizionale sfilata dei gruppi allegorici cagliaritani: il corteo, al ritmo della rantantira, percorrerà piazza Matteotti, il largo Carlo Felice, via Manno, piazza Costituzione, via Garibaldi, piazza Garibaldi, via Sonnino, via XX Settembre, via Roma per concludersi in piazza del Carmine. Tornate a casa le maschere etniche, il corteo sarà animato da quelle cagliaritane: Diras, Pappafigus, Dottoris, Tiaulus, Viuras, Picciocheddus de Crobi, Panetteras, Brasiliane. Quelle, per intendersi, che caratterizzano le varie associazioni, dal Dopolavoro Ferroviario a Senza Confini ad Avcq.
LA CONCLUSIONE Seguirà lo stesso percorso la sfilata in programma martedì alle 17 che si concluderà con il rogo di Canciofali e la zeppolata. Sempre martedì, alla Passeggiata coperta, comincerà alle 10 uno spettacolo di animazione per i bambini. I più piccoli saranno i protagonisti anche dell'ultimo appuntamento carnevalesco: sabato 20, alle 10, all'ex Vetreria ci saranno i “Cantastorie in libertà”, con spettacoli di animazione e teatrali.
MARCELLO COCCO

11/02/2010