Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nuovo Palazzetto, bando entro due mesi

Fonte: L'Unione Sarda
4 gennaio 2010

L'impianto di via San Paolo potrà ospitare 7500 spettatori e costerà almeno 8 milioni di euro



Si stringono i tempi per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello sport, struttura polivalente che ospiterà grandi eventi, non solo di carattere sportivo. Ideale per basket, pallavolo e calcio (a 5 e a 7), verrà utilizzata anche per ospitare concerti ed eventi culturali. Approvato in Giunta il progetto preliminare, ora si passerà alle indagini geologiche, obbligatorie per legge. «Fra un mese e mezzo saranno terminate», assicura l'ingegner Mario Mossa, dirigente comunale. «Si tratta di rilevazioni per controllare lo stato del terreno che durano pochi giorni, quindi a gennaio avremo la relazione finale». Il passo successivo sarà il bando di gara da parte dell'assessorato ai Lavori Pubblici, poi il via alle opere.
IL PROGETTO Il nuovo Palazzetto sorgerà nell'ampia area intorno a via San Paolo, utilizzata finora solo per ospitare gli spettacoli circensi itineranti. Un impianto imponente, capace di ospitare oltre 7.500 persone: 5 mila a sedere nei due livelli della tribuna, più 2.500 nel parterre. La realizzazione richiederà almeno due anni, e i fondi regionali - sei milioni di euro - non saranno sufficienti: ce ne vorranno almeno altri due o tre.
IL DIRIGENTE «Ci impegneremo per far nascere un'opera pregevole dal punto di vista architettonico - continua Mossa - come è stato fatto in altre città italiane ed europee, dove sono stati realizzati dei gioielli. Ci sarà la massima attenzione per il risparmio energetico e per l'uso delle energie alternative, ma sempre salvaguardando l'estetica». Il fotovoltaico, dunque, avrà un'immediata applicazione per i sistemi di climatizzazione, così come l'utilizzo di pannelli solari per le docce.
L'APPUNTAMENTO La data importante è il 2014, quando in Italia si svolgeranno i campionati mondiali femminili di volley: la Federazione pallavolo indicherà Cagliari come uno dei sei campi dove si svolgeranno le gare, e la città non può farsi trovare impreparata. Né, ovviamente, può contare sull'impianto di via Rockefeller, inadeguato ad ospitare gare sportive di alto livello. Il nuovo impianto rappresenta quindi una scommessa importante per l'amministrazione Floris, che se giungesse al suo termine naturale nel 2011, potrebbe vantare - oltre al nuovo stadio di calcio - un palazzetto dello sport in avanzata fase di realizzazione. ( f. fu. )

02/01/2010