Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Qualità e pubblico, piace la festa low cost

Fonte: L'Unione Sarda
4 gennaio 2010

Il bilancio. Sindaco, assessore al Turismo e organizzatori soddisfatti delle manifestazioni di San Silvestro



Forse per i bilanci è ancora presto. Ma Comune e organizzatori si mostrano comunque soddisfatti della kermesse della notte di San Silvestro, nella quale le note stonate sono state rappresentate soprattutto dalla pioggia e dal forte vento. Così l'assessore ai Servizi tecnologici e al Turismo Gianni Giagoni può esultare soprattutto per la buona riuscita della logistica pre e post esibizioni canore: «Tutto sembra aver funzionato alla perfezione, sia nell'allestimento delle location che nell'afflusso e deflusso dei partecipanti alla festa. Per non parlare della pulizia della via Roma, del largo Carlo Felice e delle vie del centro storico. La dimostrazione che la macchina organizzativa è ormai oliata».
STRADE PULITE In effetti ripulire da cartacce, bottiglie in vetro, bicchieri in plastica e lattine non è agevole, considerando che almeno 35 mila persone (tra il palco principale, Castello e piazza Savoia) hanno scelto di salutare in piazza il nuovo anno, non è compito agevole. Ieri mattina c'era ancora qualcosa da fare sotto i portici di via Roma (soprattutto bottiglie di vetro) e nella zona del bastione Santa Croce (plastica, vetro e lattine, oltre alla cronica presenza di guano), ma tendenzialmente il grosso era stato fatto.
BILANCIO «C'è poi da sottolineare che resta confermata la bontà della nostra scelta per un appalto triennale, che ci ha consentito di limitare i costi e proporre un menu di grande successo», conclude Giagoni. «La risposta dei cagliaritani e dei turisti che sono arrivati in città per assistere alla festa credo sia sufficiente».
«SPESA CONTENUTA» Il riferimento è alla spesa di 200 mila euro sostenuta dall'amministrazione: «Con quella cifra l'amministrazione, attraverso la nostra organizzazione, è riuscita a offrire un cartellone variegato e rispondente alle esigenze di una vesta e diversa platea di appassionati», conferma Gianfranco De Francisci, di Event Group Sardinia. «A Olbia il Comune ha speso 400 mila euro per una star internazionale. A Cagliari, con la metà, oltre al cantante di richiamo si è potuto puntare sulle esibizioni in Castello e in piazza Savoia, oltre che sull'Orchestra di Piazza Vittorio. Sono soddisfatto della risposta del pubblico per quest'ultimo fattore: era una scommessa, che possiamo definire vinta». I pensieri sono già proiettati sul futuro: «Appena finito di smontare il palco, con rapidità e senza intoppi (anche se, ieri, erano evidenti i danni al pavé di via Roma), abbiamo già iniziato a pensare al 2010, del resto è sempre così», aggiunge. «Abbiamo idee nuove ma non abbandoneremo l'attuale schema, viste le risposte positive che abbiamo registrato».
FLORIS: SÌ AL BASSO PROFILO Dal sindaco Emilio Floris arriva un commento soddisfatto e una spiegazione della sua assenza sia dalla festa in Comune che dal brindisi sul palco: «Ho ritenuto che in un anno difficile come questo, con tanta gente che soffre ed è a disagio per aver perso il lavoro, fosse giusto tenere un basso profilo», racconta. «Diciamo che ho preferito stare nell'ombra per mostrare la mia solidarietà a chi è in difficoltà». Per il resto solo commenti positivi: «Cagliari ha mostrato di saper accogliere al meglio i suoi ospiti e festeggiare con compostezza», ha concluso. «Diamo appuntamento all'anno prossimo, nella speranza di avere tante cose alle quali brindare». (a. mur.)

03/01/2010