Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È un Natale di cioccolato

Fonte: L'Unione Sarda
17 dicembre 2009

l'evento



Una festa per i bambini di tutte le età. In fondo, “Cioccofesta a Natale” è tutta qui: una manifestazione destinata a tutti gli amanti del “cibo degli dei”, senza distinzioni anagrafiche. Per cinque giorni, il cioccolato sarà l'unico protagonista di una serie di eventi che saranno ospitati alla Passeggiata coperta ma anche nelle piazze Costituzione, Yenne, Palazzo, Garibaldi e al bastione di Saint Remy. Saranno distribuite quattro tonnellate di cioccolato, fondente, bianco e al latte: l'alimento sarà accompagnato da una serie di iniziative.
IL PROGRAMMA Alla Passeggiata coperta, per esempio, ci sarà Cioccolandia, con mostre di sculture di cioccolato, pannelli e proiezioni sulla storia dell'alimento. E ci sarà anche il Ciocco Babbo Natale che, dalle 17 alle 20,30 distribuirà cioccolato. In programma anche una serie di accompagnamenti musicali: tra gli altri, si esibiranno la banda Pergolesi, Eleonora Murgia, il coro del Pacinotti, le launeddas di Efisio Zuddas, Riccardo Meloni e Nicola Casula e il coro degli alpini “Monte Linas”. Per i più grandi è prevista la proiezione di una serie di film (il 18 “La fabbrica di cioccolato” di Tim Barton, il 19 “Chocolat” di Lars Hallstrom, il 20 “Grazie per la cioccolata” di Claude Chabrol, il 21 “Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato” di Mel Stuart e il 22 “Come l'acqua per il cioccolato” di Alfonso Arau).
LE CURIOSITÀ Ogni giorno, poi, sempre alla Passeggiata, una serie di iniziative: dal Cioccolaboratorio guidato dal maestro Gianluca Aresu al Cioccopiatto e, addirittura, al Cioccotatoo. Nelle altre piazze, invece, giocolieri, mangiafuoco, burattinai e altri animatori si esibiranno per tutti i cinque giorni della manifestazione. La chiusura, il 22, con una serie di concerti e con la distruzione della grande opera di cioccolata costruita nei giorni precedenti.
LA SOLIDARIETÀ Ma c'è anche un momento di solidarietà nella manifestazione: tutti i visitatori della Cioccofesta sono invitati a inviare una lettera ai loro coetanei ricoverati nel reparto di oncoematologia del Microcitemico. Le lettere saranno consegnate ai bambini sfortunati e la più bella sarà premiata con una bicicletta. Inoltre, ai piccoli visitatori si chiede anche di portare, per quanto possibile, qualche regalo da consegnare ai bambini del Microcitemico. Un modo per stare vicini a chi soffre in questo periodo di feste natalizie.

17/12/2009