Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Le luminarie ai tempi della crisi: luci spente nelle vie dello shopping

Fonte: L'Unione Sarda
16 dicembre 2009

le offerte Al buio via Sonnino e Largo Carlo Felice. Fozzi: «Città triste»



In via San Benedetto sono spenti anche i lampioni. Le uniche luci sono quelle delle insegne dei negozi. Di luminarie neanche l'ombra. È il Natale ai tempi della crisi: «Non tutti i commercianti se le possono permettere. Sono spese che si aggiungono in un periodo che per qualcuno è nero», spiega Roberto Bolognese, presidente provinciale della Confesercenti. «Ci sono pochi soldi a disposizione. In compenso sono state organizzate altre iniziative, come le mostre di quadri nelle vetrine». Ma non è la stessa cosa.
Alcuni sono rimasti scottati dall'anno scorso, quando gli impianti arrivarono in ritardo o, in più di un caso, con le lampadine fulminate. «È vero. Forse anche questo aspetto ha influito nella scelta dei commercianti». A parte lo zoccolo duro di via Alghero, Garibaldi e Manno, per buona parte delle strade del commercio le feste non sono ancora arrivate. Via Dante, Largo Carlo Felice, una fetta importante del Corso Vittorio Emanuele, via Sonnino. Tutte al buio o quasi, avvolte da una malinconia che fa dire a Franco Fozzi, numero uno del Consorzio Insieme: «Quest'anno la città è oscena: non ho mai visto le nostre strade così tristi». Per alcuni è stata una scelta obbligata: «Spendere del denaro per le luminarie è dura, specialmente ora. Ma sono gli unici investimenti che si fanno. Per via Alghero, via Manno e via Garibaldi abbiamo raccolto quote da 140 euro a negozio. Io considero questa spesa una sorta di condominio. Un condominio importante, che ci dà da mangiare».
I costi di installazione vengono sostenuti dagli imprenditori, mentre l'energia elettrica viene rimborsata dal Comune. Giuseppe Scura, direttore della Confcommercio, ha notato un netto sfoltimento delle richieste messe insieme dall'associazione: «Rispetto agli scorsi anni mancano alcune strade importanti, come la parte alta di via Sonnino e viale Sant'Avendrace».
L'assessorato comunale alle Attività produttive ha a disposizione 41 mila euro per pagare le bollette dell'Enel. L'assessore Paolo Carta vorrebbe portare in città (a spese del Municipio) per il Natale del 2010 alcune luminarie artistiche: «Si tratta di impianti che il Comune di Torino affitta alle altre amministrazioni. Costano circa 200 mila euro, ma ne vale la pena. Quest'anno sono state installate a Salerno, speriamo che il prossimo turno sia il nostro». ( m.r. )

16/12/2009